Nella maggior parte dei casi la colpa di un rapporto sessuale non soddisfacente è attribuita all'incapacità da parte dell'uomo di controllare la propria eiaculazione. Si sa come la durata del rapporto sessuale dipenda da quando l'uomo raggiunga l'orgasmo, una volta avvenuta l'eiaculazione non si può continuare e se la donna non ha raggiunto anch'essa il piacere estremo può emergere un problema. E' bene dire che se si tratta di un evento assolutamente episodico non bisogna preoccuparsi, ma se l'uomo raggiunge sempre l'orgasmo prima della donna allora è necessario agire per trovare la giusta soluzione e far durare per molto tempo il rapporto sessuale. A questo punto come ritardare l'eiaculazione? Tutta la qualità del sesso ruota praticamente intorno a questa domanda ed è fondamentale che ci sia chiarezza in tutto. Non per forza si parla di patologia, l'eiaculazione precoce può essere un disturbo dettato da diversi fattori psichici e fisici, ma escludendo soprattutto quest'ultimi è possibile trovare degli escamotages su come ritardare l'eiaculazione. Non vogliamo insomma trattare l'aspetto prettamente patologico del caso, dove spesso l'unica soluzione resta una cura farmacologica, ma piuttosto svelare dei trucchetti che garantiscono all'uomo una durata maggiore durante il rapporto sessuale.
Alcune volte il problema di raggiungere l'orgasmo prima del previsto è legato ad un elemento esclusivamente mentale, come l'ansia da prestazione. Qui è opportuno lavorare un po' su sé stessi provando a rilassarsi e a non vedere il rapporto sessuale come una prova d'esame. Solo in questo modo si riuscirà in un certo senso a sbloccarsi, l'aiuto chiaramente deve arrivare anche dal partner che ha il compito di rassicurare l'uomo. Su come ritardare l'eiaculazione sono stati scritti numerosi libri, ma in realtà bastano davvero pochi consigli per riuscire a raggiungere il proprio obiettivo. Innanzitutto è opportuno utilizzare il preservativo, questo non è solo un metodo anticoncezionale e soprattutto un alleato contro la trasmissione di malattie sessuali, ma è anche un ritardante. Grazie a questa sorta di protezione, non si avrà il contatto diretto con la vagina, in questo modo non si avvertirà alcun tipo di sensibilità e viene ridotta la stimolazione. Chiaramente è opportuno non utilizzare i preservativi extrasottili, altrimenti c'è il rischio che il contatto sia troppo sensibile. Inoltre si può anche optare per quei preservativi ritardanti, hanno questo particolare gel che permette di non stimolare immediatamente l'eiaculazione maschile.
Il preservativo costituisce quindi un ottimo alleato su come ritardare l'eiaculazione, ma si può fare affidamento anche su altre tecniche più strategiche e semplici da mettere in pratica. Molti uomini insomma non amano tanto usare il preservativo, soprattutto se si conosce il proprio partner da anni ed anni e c'è insomma tanta sicurezza a riguardo. Ecco allora come ritardare l'eiaculazione in modo estremamente semplice. I metodi possono sembrare a volte anche un po' strani, ma se effettuati con l'aiuto del proprio partner risulterà anche un modo per essere più intimi. Un semplice trucco è ad esempio creare una pressione sul perineo, la zona tra lo scroto e l'ano, in questo modo si può raggiungere facilmente la prostata che ha il compito di contrarsi e di espellere lo sperma durante l'orgasmo. Come ritardare l'eiaculazione è possibile anche provando a rallentare il ritmo sessuale, fermarsi per un po' e provare perché no anche a pensare a cose meno eccitanti, in questo modo svanirà anche la classica ansia da prestazione. Per rimanere invece nella fase del limite dell'orgasmo è possibile applicare il metodo stope e start, ossia il fermarsi per trenta secondi quando si ha la sensazione di poter raggiungere l'orgasmo per poi ripartire, oppure si può comprimere la parte del pene in cui il glande incontra l'asta. In quest'ultimo caso può essere anche più bello se a compiere tale atto sia il proprio partner. Esistono però anche delle posizioni sessuali che possono aiutare a ritardare l'eiaculazione, ossia quelle in cui l'uomo si trova in uno stato di passività, stando ad esempio sotto al partner, oppure in posizione laterale, in questo modo sarà più complicato raggiungere l'orgasmo.
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