Tipo di capelli
La parte che fuoriesce dal cuoio capelluto è ciò che si definisce capello. Tale porzione, essendo la parte visibile, rappresenta l’oggetto delle nostre preoccupazioni. La zona sottostante prende il nome di follicolo ed è alimentata dal sebo secreto dalle vicine ghiandole; nel follicolo sono presenti le cellule staminali, cellule non specializzate dotate della capacità di trasformarsi in altri tipi di cellule attraverso il processo di differenziamento cellulare, che permette, in questo caso, la crescita dei capelli. Il capello umano è composto dalla cheratina, una proteina ricca di zolfo, che ha la caratteristica di essere resistente alla rottura, al calore e alla putrefazione; tale sostanza è presente anche nelle unghia e nelle corna degli animali.In relazione alla secrezione ormonale, alla propria dieta alimentare e allo stress, la struttura del capello può presentarsi di vario tipo. Solitamente accade che le ghiandole situate nel cuoio capelluto secernono la giusta quantità di sebo,
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prosegui ... , necessaria per una lubrificazione ottimale del capello; in questi casi il capello appare sano, lucente e flessibile. Quando la secrezione diviene eccessiva, ecco che insorgono non solo problemi estetici, ma vi è anche la possibilità di sviluppare un’alopecia seborroica, che è a sua volta, la principale causa di calvizie nell’uomo. Sia i capelli grassi che i capelli secchi vanno trattati con prodotti specifici, meglio se consigliati dal proprio farmacista o medico di fiducia. I capelli secchi si presentano, o quando vi sono disfunzioni delle ghiandole sebacee, con conseguente scarsa produzione di sebo, o a causa di fattori esterni, come le dure condizioni ambientali, l’uso esasperato del phon, l’utilizzo di lozioni troppo aggressive. Dalla parola stessa si può dedurre che il capello appare sfibrato e ruvido, perde il suo naturale colore e all’estremità sono presenti delle punte biforcute, assumendo il tipico aspetto a pennello.Una corretta pulizia dei capelli delle avvalersi della spazzolatura e della detersione. La spazzolatura va effettuata a partire dal cuoio capelluto e prosegue per tutta la lunghezza del capello, con una spazzola di setola di maiale e di nylon arrotondato. Lo scopo della spazzolatura è quello di rimuovere cellule morte, forfora e eccesso di sebo. La detersione, invece, permette il lavaggio a fondo del cuoio capelluto; va effettuata con prodotti adatti alle esigenze del capello, mediante un massaggio che stimoli così il richiamo di sangue in superficie. Nei casi in cui i capelli sono soggetti a frequenti permanenti e colorazioni, si può ricorrere alla cheratina solubile, che irrobustisce e rinvigorisce il capello, rendendolo esteticamente più apprezzabile.