Oli
La funzioni benefiche delle piante aromatiche sono conosciute fin dall'antichità. Infatti in passato, sebbene non si conoscessero ancora i processi di estrazione, le proprietà curative e cosmetiche erano attribuite alla pianta aromatica nella sua completezza; solo negli ultimi decenni queste piante sono state scomposte per ricavarne gli oli essenziali. L'olio essenziale è il risultato di numerosi e complessi processi. Le metodologie di estrazione più comuni sono la distillazione in corrente di vapore e la spremitura a freddo. Attualmente, le proprietà conosciute degli oli essenziali sono antisettica, antispastica, digestiva, cicatrizzante, diuretica, espettorante, lassativa, ipo e ipertensiva. Per ottenere pochi millilitri di olio essenziale occorrono chili di pianta, per cui il costo dell'essenza sarà tanto maggiore quanto sarà rara la pianta aromatica.Come fare a capire se l'olio essenziale acquistato è autentico? Esistono dei test che valutano la qualità dell'essenza. I test su cui attenersi sono quelli organolettici,
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prosegui ... , (colore ma soprattutto odore), che sono percepibili mediante i sensi, quelli fisici (solubilità in alcool, densità, indice di rifrazione) e quelli chimici ( valutazione dei principali costituenti, ricerca di sostanze estranee, indice di acidità). I test fisici e chimici, devono essere effettuati esclusivamente da uno specialista, mentre quelli organolettici possono essere compiuti anche dal consumatore. L'attenzione prestata durante la fase di purificazione influisce sul prezzo e sulla qualità dell'olio; infatti durante il processo di distillazione vengono perse grandi quantità di olio grezzo che andranno ad incidere sul prezzo finale del prodotto. Gli oli essenziali sono miscele ad elevatissima concentrazione, per cui vanno maneggiate con cura e attenzione; poche gocce possono essere benefiche, ma una dose eccessiva potrebbe essere tossica o addirittura caustica per le mucose e per la pelle. Le essenze non devono mai essere utilizzate pure ma sempre diluite almeno al 2% in un olio a scelta ( l'olio in acqua non diluisce, rimane in sospensione). Sono penetranti sia a livello della cute che dell'olfatto, per cui l'intenso profumo diventa facilmente ed eccessivamente invasivo anche in dosi minime. Le essenze non vanno somministrate ai lattanti e alle donne in gravidanza. Infine, quando si assume per la prima volta un'essenza, è molto importante effettuare la prova del dosaggio ridotto per evitare che si manifesta una rara, ma pur sempre possibile, allergia.