dieta Weight Watchers
La dieta, è un programma alimentare equilibrato e regolare volto alla perdita di peso in un periodo di tempo relativamente breve. La dieta, viene strutturata in relazione alla quantità di chili da perdere, alle carenze alimentari, alle intolleranze, alle eventuali patologie presenti, allo stile di vita. La dieta dunque, tende a vestire perfettamente le esigenze di un’utenza largamente diversificata. La dieta weight watchers fu ideata agli inizi degli anni settanta da una donna. Lo spunto di questa ideazione, nasceva dall’esigenza di un singolo individuo, che si prefissò il raggiungimento di un obbiettivo, quello della perdita di peso. L’idea, è nata nella testa di una donna, una casalinga newyorkese in forte sovrappeso da diversi anni. Lo scoramento causato da diverse diete risultate fallimentari, portò la donna a decidere di ideare un programma alimentare specifico: il problema andava analizzato da vicino, vissuto personalmente, individualmente, osservato da una prospettiva interna, non esterna. Questa visione personale dell’alimentazione, spinse la donna, ad analizzare più a fondo le personali esigenze alimentari, scegliendo di inserire nel proprio programma, una combinazione di alimenti precisi. Nacque il progetto della dieta weight watchers, che tradotto letteralmente significa “sentinelle del peso”; in questo progetto, furono coinvolti moltissime persone con problemi relativi al peso, che riunitisi in gruppo, hanno cercato di stilare un programma alimentare preciso, coordinando ricette, suggerimenti, esercizi fisici. Questo programma alimentare, si diffonde con molta rapidità, arrivando in Europa, dove si afferma in Francia, in Germania, e in numerosi altri Paesi, per poi assumere pian piano una diffusione di carattere internazionale. Quella che inizialmente era una dieta ideata da una donna comune, ha assunto con il tempo le sembianze di un vero e proprio business, che coinvolse medici, dietologi, esperti psicoanalisti, curatori di immagine: una dieta ideata sulla base di un’esigenza personale, diventa dunque un modello universale effettivo. La dieta weight watchers, è una dieta volta alla perdita di peso e al mantenimento dello stesso: si basa sulla struttura mediterranea, che comprende circa milleduecento/ millecinquecento calorie al giorno; va seguita per un periodo di tempo abbastanza lungo, si parte infatti da un minimo di tre settimane, per arrivare ad un massimo di due mesi, seguiti da un programma alimentare di mantenimento, sempre basato su un’alimentazione mediterranea. La dieta, si basa sull’assegnazione di un punteggio, per cui, può essere definita una dieta a punti, anche se a differenza di altri programmi alimentari, dove il punteggio viene assegnato alla pietanza specifica, i punti, in questo caso, vengono assegnati al valore nutrizionale della pietanza stessa. Il punteggio massimo, va raggiunto nell’arco di una sola giornata, e non va assolutamente superato.
I cibi che vengono inseriti nel programma alimentare weight watchers, sono assolutamente poveri di grassi e di zuccheri. Oltre alle singole privazioni sul piano alimentare, il programma, prevede che i partecipanti al gruppo, debbano riunirsi e confrontarsi una volta a settimana, confrontandosi cosi sui chili persi e sulle difficoltà affrontate durante il percorso. Il senso di appartenenza al gruppo, è una forma di supporto psicologico, formula assolutamente vincente in America, dove gruppi volti all’affrontare problemi comuni, superano insieme le loro paure, esternandole, e rendendo cosi partecipi gli altri. Il punteggio per le donne, parte da diciotto ed arriva a trenta, mentre gli uomini partono da un punteggio di base pari a venti ed arrivano ad un massimo di trentacinque. La dieta weight watchers, presenta dei vantaggi svantaggi. Sicuramente, questo programma alimentare, non può essere sostenuto per un periodo lungo; inoltre, per quanto concerne il gusto, c’è da sottolineare, che questo programma alimentare, non comprenda alimenti gustosi, le ricette molto spesso vengono ideate e non incontrano il palato di un’utenza variegata e ampia, ma di nicchia, e molto circoncisa. Inoltre questo tipo di dieta, non arriva a saziare completamente, per cui da diversi profili, risulta essere scarsamente appetibile. Questa dieta inoltre, tende a privilegiare i cibi leggeri , considerati light, come i formaggi, le bevande , e tutte le pietanze prive di grassi saturi, che sono completamente esclusi dalla dieta. Dall’altro lato, la partecipazione al gruppo, la condivisione del percorso, la messa in relazione, il calcolo delle calorie, che vengono pesate, giorno per giorno, e l’eliminazione di alcuni cibi grassi, rende questa dieta un programma vincente. Punto a sfavore di questo programma alimentare, è la mancanza di esercizio fisico: si trasmette un messaggio sbagliato e scorretto, secondo il quale la sola alimentazione, è sufficiente a garantire la perdita di peso; in realtà lo sport, è essenziale per rafforzare la muscolatura e conservare una buona forma fisica nel corso del tempo.
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