bardana
La bardana è una pianta di tipo erbaceo, apostrofata con il nome di bardana maggiore. Si diffonde in tutta la penisola italiana, anche nelle isole. Affondano le radici in un passato remoto, le sue proprietà terapeutiche e benefiche: gli estratti di bardana, ripristinavano il naturale ciclo epidermico, restituendo bellezza, elasticità e tono ad una pelle interessata da patologie di differenti entità. Della pianta, veniva utilizzata principalmente la radice, che veniva tagliata trasversalmente o longitudinalmente, per poi essere sottoposta ad un processo di essiccazione. La radice della bardana, è ricca di inulina, steroli e pollini, elementi in grado di contrastare l’azione battericida e fungicida. Le foglie della pianta, contenenti anch’esse uno strato basico di inulina, oltre ad uno specifico principio antibatterico, che le rende particolarmente indicate per la cura di patologie epidermiche come l’acne, l’herpes e le scottature, dermatiti. La bardana, è da sempre considerata una pianta dalle notevoli proprietà benefiche, antibatteriche, antifungine, antisettiche, antireumatiche purificatrici e depurative. Le sue foglie, agiscono specificamente sul fegato e la cistifellea, depurandole. Le sue proprietà apportano benefici globali all’organismo, con una specifica corsia preferenziale per il tessuto cutaneo, si purifica completamente eliminando le tossine in eccesso, e ripristinando il naturale rinnovo cellulare. La pelle, è l’abito meraviglioso che riveste il corpo: elastica, luminosa, giovane, tonica, la salute e la bellezza della pelle, può essere compromessa da anomalie e malfunzionamenti del sistema nervoso, del sistema gastro-intestinale, del sistema epatico, del sistema renale. La pelle manifesta ulcerazioni, assottigliamento, raggrinzimento, invecchiamento, come risposta immune a specifiche disfunzioni interne, o esterne. La bardana, per le sue specifiche proprietà diuretiche, depurative, antisettiche, e lenitive, è in grado di depurare completamente il fegato, ripristinando l’attività epatica, regolarizzando la funzionalità del tratto intestinale, delle ghiandole sudoripare, accelerando l’attività renale, dove mediante minzione, vengono eliminate le scorie ed i batteri che possono danneggiare la pelle, ripristinando l’equilibrio organico. L’epidermide, viene assolutamente pulita e purificata dall’interno, cosi come i capelli: l’estratto delle foglie della pianta di bardana, può essere considerato utile per ripristinare l’equilibrio pilifero, regolarizzando la produzione di sebo. Utile per i capelli grassi, sottili e spenti, la bardana, purificando il cuoio capelluto dall’interno, rende i capelli morbidi, setosi e visibilmente puliti e sani. Può essere applicato direttamente sulla cute a seguito del lavaggio, e lasciato agire per pochi minuti con seguente risciacquo.
La bardana, è una terapia dolce per la pelle, ed un potente antibiotico, antisettico, con una notevole azione ipoglicemizzante. La sua azione antibiotica e antisettica, ritorna nuovamente utile per il tessuto cutaneo, poiché combatte l’attacco di batteri che favoriscono la manifestazione di patologie come l’acne, gli eczemi, l’herpes, le dermatiti seborroiche. La bardana, aiuta la pelle a liberare i pori otturati, riequilibrano il ph, e depurando in profondità le pelli asfittiche, grasse, miste, oleose, acneiche. L’utilizzo delle foglie o della radice della pianta, è in questi casi diretto. La lozione, gli impacchi, l’estratto della pianta stessa, viene direttamente applicato sull’epidermide, attivando un processo di purificazione immediato. Il decotto, viene invece preparato bollendo le foglie o la radice della bardana ed ingerendola come tisana. E’ possibile anche abbinare entrambe le terapie. La preparazione del decotto, viene effettuata lasciando macerare le foglie di bardana in un litro d’acqua, per poi farle bollire; la tisana, può essere assunta anche tre volte al giorno. Le foglie della pianta, sottoposte ad un processo di macerazione, insieme all’aceto, rappresentano un rimedio assolutamente naturale ma efficace per contrastare i reumatismi. Le sue proprietà depurative, si accompagnano a proprietà espressamente lassative, purificatrici, diuretiche. Essendo un ottimo ipoglicemizzante, la bardana ritorna utile nella cura per il diabete, anche se non va abbinato ad altre cure similari e va assimilato sotto espresso controllo medico. La bardana, non viene utilizzata nel periodo dell’allattamento e in gravidanza, è invece espressamente indicata per chi soffre di gotta, e problematiche affini. La bardana è una pianta che ha riscosso ampi riconoscimenti medici e scientifici, ampiamente utilizzata per le cure di diverse patologie dell’organismo. Su questa pianta, esistono inoltre diverse leggende, che la vedono protagonista di diverse terapie medicamentose, come le febbre, affezioni del sistema respiratorio, del sistema intestinale e renale. Sin dall’antichità, le note proprietà della pianta erano conosciute e utilizzate. Le piante, sono la linfa del benessere, e possono aiutare l’organismo a ritrovare l’equilibrio ed il benessere, mediante un uso corretto e costante di esse.
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