L’indice di massa corporea, tende inoltre a variare a seconda delle variabili utilizzate per l’effettuazione del calcolo, per cui, nel tempo, potrà aumentare o diminuire. Altro fattore importante per il calcolo stesso, è la presenza manifesta di una specifica patologia. L’indice di massa corporea, tende subitaneamente a variare se il soggetto è affetto da ipertensione, diabete, patologie cardiovascolari, per cui, questo calcolo, manifesta la sua chiara utilità, anche e soprattutto nel rilevare la presenza di una patologia latente o meno. I valori dell’indice di massa corporea, sono certamente variabili, ma mantengono un fascia costante di valori: se ad esempio, il valore dell’indice di massa corporea, sta al di sotto del valore diciannove, il soggetto in questione, verrà considerato sottopeso; se il valore è invece pari ad un numero che va tra il diciannove ed il ventiquattro, il soggetto sarà considerato medio, o meglio appartenente a questo gruppo. Se l’indice di massa corporea, tende a superare i venticinque, ma è al di sotto dei trenta, il soggetto sarà considerato in sovrappeso, e se infine, l’indice di massa corporea, tende a superare i trenta, si parlerà di obesità. Trattandosi di un parametro effettivo, che può essere continuamente calcolato, l’indice di massa corporea, non sono stabilisce l’aumento di peso, ma tende a rendere manifesta la presenza di una specifica patologia: solitamente sono le malattie cardiovascolari, renali, o relative all’apparato digerente ad essere rilevate da questo specifico calcolo. Ovviamente l’indice di massa corporea, va calcolato espressamente su uomini e donne, ma queste ultime non devono assolutamente essere gravide. La gravidanza tende a modificare completamente i valori dello dell’indice di massa corporea, e del peso stesso, per cui con un variabile in aumento, in questo caso, il valore dell’indice di massa corporea, tenderebbe ad aumentare naturalmente. L’indice di massa corporea, viene misurato in relazione al peso e all’altezza; alcuni dietologi, preferiscono utilizzare questo parametro effettuando un calcolo maggiormente preciso. In questo caso vengono coinvolti parametri quali la larghezza delle spalle, l’ampiezza del cranio, la distanza simmetrica che intercorre tra il tronco e le gambe, la presenza di muscolatura corposa. Anche il sesso è importante, ed è un valore che viene soppesato in un calcolo maggiormente preciso. La magrezza e l’obesità che vengono stabilite dall’indice di massa corporeo, tendono a variare a seconda del valore prodotto dallo stesso, per cui, è sempre importante effettuare il calcolo per constatare la presenza di patologie. L’indice di massa corporea, non è solo un valore: esso indica lo stato di salute di un soggetto, per cui , il suo calcolo va effettuato con costanza. Le regole fondamentali che accompagnano questo calcolo, sono il rispetto di un’alimentazione bilanciata e corretta, la pratica di uno sport aerobico che aiuti la conservazione costante del peso e lo sviluppo della massa muscolare. Se l’indice di massa corporea, tende a mantenere constante e positivo, il soggetto sarà considerato in buona salute.
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