E' buona abitudine quindi che in tutto l'anno si pratichi dello sport, cercando di fare molto movimento, per poi integrare un'alimentazione che sia equlibrata e propensa verso alimenti quanto più naturali possibili. Sono insomma le solite raccomandazioni che qualsiasi dietologo o nutrizionista impone ai vari pazienti. La dieta deve essere necessariamente strutturata anche a seconda del dimagrimento che si ha intenzione di affrontare. Generalmente non tutti siamo uguali, quindi dovrà essere bravo il dietologo a capire che tipo di dieta sarà più adatta al proprio paziente. C'è insomma chi riesce a dimagrire seguendo una determinata alimentazione e chi invece la stessa non porta ad alcun risultato. Prima quindi di imbattervi in qualsiasi tipo di dieta è fondamentale riuscire a capire alla perfezione il proprio corpo. Sarete sostanzialmente anche voi stessi a capire quali alimenti abbiano causato un ingrassamento, da qui poi bisogna partire per riuscire a riequilibrare il proprio metabolismo e ritornare al peso forma. Proprio il peso diventa il vostro punto di riferimento quotidiano. Ogni giorno tenderete a seguire attentamente l'ago della bilancia per capire se ci siano stati o meno dei miglioramenti.
C'è chi invece si affida a delle formule, a varie operazioni matematiche, per capire meglio quale sia il proprio peso ideale. A tal punto bisogna tener ben presente la massa magra che però non ha nulla a che vedere proprio il peso ideale. Non c'è molta chiarezza sulla massa magra, tendenzialmente la si tende sempre a confondere e a non capire di cosa realmente si tratti. E' bene allora chiarire questo punto e spiegare attraverso una definizione semplice e lineare in cosa consiste la massa magra. Questa rappresenta quello che resta dell'organismo quando lo si priva del tessuto adiposo. In poche parole la massa magra è il peso dell'insieme di organi interni, denti, ossa, muscoli, tessutto connettivo e grasso essenziale. Questo concetto bisogna differenziarlo da ciò che indica invece la massa magra alipidica, ossia priva di grasso. Molto spesso si tende a fare non poca confusione ed è quindi bene chiarire anche questo concetto. La massa magra alipidica rappresenta tutto quello che resta del nostro organismo quando lo si priva di tutto il tessuto lipidico, quindi anche del grasso essenziale, indispensabile per la nostra salute. Come sapete insomma il nostro organismo necessita di grasso, questo serve a proteggere anche alcuni nostri organi e quindi attraverso un processo di dimagrimento non si deve assolutamente intaccare la parte di grasso essenziale.
Non è molto semplice calcolare la propria massa magra, questo perché vi sono molte variabili da tener presente e in giro esistono varie formule diverse tra loro ognuna convinta della propria esattezza. Il calcolo quindi della massa magra non è un procedimento semplice da eseguire. Se si segue ad esempio la formula di James, che fa riferimento principalmente alla statura e al peso individuale, il risultato non sarà così corretto. La formula precede quindi questo calcolo: Massa magra kg (uomo) = [1.10 x W (kg)] - 128 x { W2 / [100 x H (m)]2}. Massa magra kg (donna) = [1.07 x W (kg)] - 148 x { W2 / [100 x H (m)]2}. Questo tipo di calcolo è però piuttosto approssimativo, utile più per le persone sedentarie che per gli sportivi. Questo perché c'è l'influenza della massa muscolare e della grandezza delle ossa, in questo caso uno sportivo che ha muscoli ben sviluppati e ossa robuste si ritroverà ad avere una massa magra molto superiore rispetto ad una persona che svolge una vita alquanto sedentaria. In questo caso quindi l'unico modo per capire al meglio quale sia la propria massa magra è quella di affidarsi a qualche esperto del settore che potrà studiare da vicino il vostro corpo, tenendo quindi presenti tutte le varie variabili e non solo l'altezza e il peso. Per chi ha intenzione di dimagrire deve necessariamente cambiare il proprio stile di vita, non esistono insomma formule o calcoli che tengano.
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