Controversie sulla calcolosi della via biliare Prezzo: in offerta su Amazon a: 29,79€ |
L'utilizzo degli ultrasuoni si rivela di enorme aiuto anche nella fase diagnostica. L'ecografia è uno degli esami che si basa esclusivamente su questa tecnica. L'ecografo utilizza gli ultrasuoni per ottenere un'immagine dei tessuti interni, basata su come i diversi organi rispondono e riflettono le onde sonore prodotte dal macchinario. Questo strumento diagnostico è utilizzato nella maggior parte delle branche mediche, permettendo ad esempio di valutare la qualità della gestazione o eventuali problemi legati agli organi interni. Naturalmente l'efficacia degli ultrasuoni a livello diagnostico dipende molto dall'operatore che utilizza il macchinario e ne interpreta le immagini ricevute. È infatti essenziale che l'ecografo sappia come utilizzare gli strumenti utilizzati e abbia la necessaria manualità per inquadrare le parti interessate. Infine è fondamentale la capacità di leggere in modo appropriato l'ecografia e trarne le dovute conclusioni.
La terapia ad ultrasuoni viene spesso affiancata agli interventi chirurgici, in altri casi invece scongiura completamente la necessità di trattamenti invasivi ed è di per sé sufficiente. Negli ultimi anni questa terapia è stata utilizzata con grande successo nel trattamento dei calcoli renali, lo stesso dicasi per gli interventi dentistici, spesso sostituiti dalla terapia ultrasuoni. Anche quando non si può evitare di intervenire chirurgicamente si rivelano uno strumento molto efficace, basti pensare al bisturi ad ultrasuoni che permette tagli precisi e riduce i rischi di emorragia, stimolando peraltro la rigenerazione cellulare. In altri casi invece gli ultrasuoni vengono utilizzati come terapia successiva all'intervento chirurgico, laddove è necessario stimolare i tessuti per velocizzare la riprese delle funzionalità, ad esempio quelle motorie.
La chirurgia estetica utilizza gli ultrasuoni sia come rimedio per i comuni inestetismi, che come terapia successiva agli interventi. L'utilizzo degli ultrasuoni migliora e stimola la riproduzione cellulare e si dimostra efficace nella riduzione della cellulite. Ultimamente gli ultrasuoni vengono adoperati anche per i lifting di viso e collo, dando buoni risultati nella distensione delle rughe superficiali. Nonostante gli usi così eterogenei gli ultrasuoni hanno anche alcune controindicazioni, sono infatti sconsigliati nei casi di neoplasie e non vanno utilizzati nella zona cardiaca e in quella cerebrale. Inoltre bisognerebbe limitarne l'utilizzo in prossimità del midollo spinale in pazienti che hanno subito danni pregressi ed è importante evitarne l'utilizzo su chi soffre di osteoporosi. Gli ultrasuoni sono uno strumento estremamente efficace per la medicina moderna, ma non bisogna sottovalutarne le controindicazioni.
COMMENTI SULL' ARTICOLO