Per chi cerca un metodo contraccettivo alternativo alla pillola, l’anello Nuvaring è un ottima soluzione. Anche se è sempre consigliabile parlarne con il medico o il ginecologo personale, l’anello può essere utilizzato a qualsiasi età, anche dalle adolescenti. Può essere acquistato in farmacia, solo su prescrizione medica e dura tre settimane, dopo di che deve essere sostituito. In particolare, per scongiurare il rischio di gravidanze, l’anello deve essere inserito per la prima volta, il primo giorno del ciclo mestruale e tenuto per tre settimane, una volta rimosso, è necessario sospenderlo per una settimana, durante la quale avviene lo spotting (sanguinamento). Facile da inserire, ben tollerato dall’organismo, non determina particolari fastidi, neanche durante i rapporti. In caso di fuoriuscita basta lavarlo con acqua tiepida e applicarlo nuovamente.
La scelta del metodo contraccettivo deve essere effettuata insieme al ginecologo dopo un’attenta visita. Il ricorso all’anello Nuvaring richiede uno stato di salute generale ottimale e l’assenza di malattie gravi. Esso è adatto a coloro che hanno problemi con l’assunzione o assimilazione di contraccettivi orali, che genera intolleranza o altre effetti collaterali e soprattutto hanno difficoltà a ricordarsi di prendere la pillola. Mentre l’anello vaginale non è indicato alle donne fumatrici con più di 35 anni, a coloro che soffrono di diabete, ipertensione e altre malattie croniche, presentano allergie ai componenti, sono obese, hanno avuto una trombosi o un attacco cardiaco o allattano. Inoltre, è sconsigliabile in caso di emorragie vaginali, tumori, depressione e altri disturbi neuro-psichiatrici.
L’anello Nuvaring per essere utilizzato al meglio, richiede una buona conoscenza del corpo e della propria intimità, solo in questo modo può essere agevolmente inserito e non creare particolari fastidi. Ideale per chi ha una vita sessuale attiva con un partner fisso, non è indicato per i rapporti occasionali, in quanto non protegge da malattie sessualmente trasferibili, in questi casi è sempre opportuno abbinarlo al preservativo o altri sistemi di protezione. Questo metodo contraccettivo ha il vantaggio di avere un’efficacia continuata per un mese e non richiede di rispettare le assunzioni giornaliere tipiche della pillola, con il rischio di dimenticarle. Non comporta particolari effetti collaterali, anche se possono verificarsi infezioni vaginali, mal di testa, tensione mammaria e alterazioni dell’umore.
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