Le cause sono moltissime e molto varie, infatti non è mai facile diversificare le diverse tipologie di bruciore intimo; portando così il paziente a tenersi il problema fino a che non si aggravi manifestando apertamente la natura stessa del bruciore. Molte volte il prurito può essere causato dall'utilizzo di indumenti abrasivi, che infiammano i genitali, o di particolari detergenti che vanno anch'essi ad infiammare la zona del pube. Anche la pillola anticoncezionale può causare, in alcuni casi, un insistente prurito che può essere debellato solo grazie alla sostituzione della pillola stessa. Può essere causato da fenomeni naturali come: rapporti sessuali troppo violenti che vanno a danneggiare i tessuti, un'infezione alle vie urinarie (vaginosi o candida), allergia allo sperma, alimentazione scorretta, gravidanza, menopausa. Anche lo stress, la depilazione azzardata e la scarsa igiene intima nella zona genitale influiscono molto su tale patologia.
I rimedi contro il bruciore sono moltissimi, anche se l'azione migliore che si possa fare contro tale malattia è la prevenzione che verrà trattata nel paragrafo successivo. Esistono vari rimedi naturali, il principale è il lavaggio con acqua fresca e bicarbonato, che oltre a portare una sensazione immediata di sollievo riesce a disinfettare la zona interessata. Un ottimo rimedio è rappresentato dall'avena, infatti tritando alcuni fiocchi del cereale si riesce ad ottenere una farina con ottime proprietà "lenitive e anti-pruriginose". Meno usati, ma altrettanto efficienti, sono l'amido di riso e l'aceto di miele. Il primo, usato per lenire gli arrossamenti della pelle dei bambini, può essere versato nella vasca anche per il bruciore intimo. Il secondo invece funge da disinfettante e da antibatterico, nel caso in cui il bruciore sia di origine patogena.
Come detto in precedenza il metodo migliore per liberarsi del bruciore intimo è la prevenzione ed evitare le situazioni critiche che potrebbero infiammare le zone interessate. I medici consigliano innanzitutto di evitare le situazioni stressanti che possano portare ad un disagio psico-fisico. Molto importante è l'alimentazione, deve essere per lo più magra e ricca di vitamina C; anche i fermenti lattici sono indispensabili poiché una corretta flora batterica diminuisce l'eventualità di incorrere in infezioni urinarie. L'utilizzo di detergenti non aggressivi riduce sensibilmente la possibilità di arrossamenti e dermatiti, insieme all'utilizzo di indumenti di lino. Inoltre è importante evitare lo strofinamento, preferendo il tamponamento per asciugare la zona genitale. Nel caso in cui il bruciore sia causato dai rapporti sessuali è consigliato l'uso del preservativo per eventuali infezioni veneree; è importante il lavaggio con acqua e bicarbonato dopo il rapporto.
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