Gel di Pura Aloe Vera PraNaturals 200ml VEGAN Prezzo: in offerta su Amazon a: 7,99€ |
Il trattamento riguardante le cicatrici, varia anche a seconda della causa che l’ha determinata e dalla sua stessa grandezza. Di fondamentale importanza ai fini del trattamento è l’età delle cicatrici stesse. La cura infatti varia a seconda che si tratti di cicatrici di vecchia data o non. Il processo di cicatrizzazione subisce delle evoluzioni nel corso del tempo. E’ inizialmente parecchio accelerato, infatti nei primi giorni seguenti la fase di cicatrizzazione, la ferita tende a rimarginarsi più velocemente, perché le cellule si rinnovano in maniera rapida ed efficace. Questo stesso processo, tenderà ad allentarsi nel corso degli anni, fino a fermarsi del tutto. Le cicatrici di vecchia data dunque, sono difficilmente curabili rispetto a quelle nuove. Questo perché qualsiasi trattamento non è in grado di stimolare il rinnovo cellulare nuovamente, per cui risulta essere fallimentare. Sulle cicatrici, qualsiasi esse siano, è bene applicare prodotti idonei nei tempi giusti. In caso contrario la cicatrice lascerà il suo segno, e potrà essere eliminata solo con la chirurgia estetica, del tutto o in parte. Esistono ad oggi diversi trattamenti parecchio risolutivi per le cicatrici. Tra questi quelli in crema, hanno riscontrato un buon successo. La cicatrice può dunque migliorare nel suo aspetto e diventare in un certo qual modo quasi invisibile, anche se non potrà mai scomparire del tutto. Esistono diverse creme oggi sul mercato in grado di tamponare la ferita. Questi prodotti, non sono in grado di eliminare del tutto il problema, al di la dell’ingannevolezza delle pubblicità, che inculcano nella mente di un’utenza speranzosa possibilità irrealizzabili. Alcuni prodotti però, anche se impossibilitati nell’ovviare del tutto a determinati inestetismi, risultano essere comunque in grado di migliorare la qualità estetica della cicatrice stessa. Le creme presenti sul mercato, vanno applicate almeno due volte al giorno sulla parte interessata, con una continuità di circa tre o quattro mesi. La cicatrice andrà trattata solo dopo che si sarà ben formata, quindi dopo circa sei mesi dall’avvenuta lesione. Questo perché è necessario garantire il tempo utile al tessuto epiteliale di rinnovarsi e chiudersi. Su una cicatrice già formata, ma ancora giovane, si potrà intervenire con il dovuto trattamento dermatologico. Le creme, solitamente sono a base di silicone, e creano sulla pelle una sorta di pellicola trasparente, che in primis protegge dagli agenti esterni, tutelando la ferita da eventuali infezioni o infiammazioni. Inoltre, le creme, stimolano il tessuto cellulare, favorendo la stimolazione e la ricostruzione di questo.
La crema riparatrice, viene generalmente usata per trattare le cicatrici da acne, da taglio, da ustione, come le cicatrici cheloidi e post chirurgiche. Questo tipo di creme si presentano assolutamente delicate, non grasse e assolutamente adattabili a qualunque tipo di pelle. Contengono silicone, che è l’elemento riparatore in questo senso, perché favorisce la ricostruzione del tessuto epidermico; inoltre prevengono le infezioni e le infiammazioni. La crema, massaggiata delicatamente sulla zona da trattare, evita arrossamenti e pizzicore di vario genere. Il problema dell’inestetismo di una cicatrice è determinato dalla formazione della stessa. Durante il processo di cicatrizzazione, le cellule, vanno a ricoprire la lesione, con una velocità eccessiva nei primi giorni. Quando il tessuto epidermico è ormai riassestato, i cosiddetti fibroblasti, ovvero le cellule stesse che vanno a ricoprire la ferita, continuano la loro produzione, dando cosi vita alla cicatrice. Le creme che vengono utilizzate per i trattamenti delle cicatrici contengono elementi che inibiscono la formazione dei fibroblasti. Questo fenomeno è di fondamentale importanza se si calcola che sono proprio questi a provocare l’eccessiva proliferazione di tessuto e di conseguenza l’inestetismo. Le creme inoltre contengono un altro importante elemento, ovvero l’elastina, una sostanza che favorisce la crescita di un nuovo tessuto fortemente elastico, quindi meno tendente alla rigidità. La visibilità della cicatrice è data sostanzialmente dalla differenza evidente che si palesa non solo nel colorito, ma anche nella struttura dell’epidermide stessa, che si presenta liscia e compatta rispetto alla zona cicatrizzata che è invece disomogenea. Le creme cicatrizzanti contengono estratti di vitamina A ed E, e anche estratti diversi di piante. Queste particolari miscelazioni garantiscono una guarigione sicura e una cicatrizzazione ottimale. Le creme contengono anche elementi anti ossidanti che combattono i radicali liberi, e rendono la pelle maggiormente liscia e setosa. I prodotti cicatrizzanti dunque, non sono semplici creme lenitive. I principi che ne regolano la funzionalità, sono estremamente importanti, perché attivano dei meccanismi che tendono a rendere meno visibile la ferita, riducendo la produzione di collagene e fibroblasti, stimolando la crescita cellulare quando necessario, effettuando un’azione anti infiammatoria e anti invecchiamento. Le cicatrici si presentano generalmente rosse ed in rilievo. Questo rossore tende poi a trasformarsi in biancore quando poi la cicatrice ha raggiunto una sua stabilizzazione. Risulta essere dunque sempre visibile, perché si differenzia dallo strato epidermico limitrofo che invece si presenta omogeneo e compatto. Il rossore si presenta perché la zona stessa è infiammata.
Le creme utili al trattamento per le cicatrici hanno la potenzialità di lenire il rossore e rendere a pelle rosea, elastica e fresca. Tutti i prodotti volti alla cura delle pelle devono possedere alte qualità idratanti, questo perché nel caso specifico delle cicatrici, la pelle ha bisogno di riprodurre continuamente i cheratinociti, ovvero le cellule stesse che consentono il rinnovo della pelle. I prodotti cosmetici dunque, si basano su ricerche approfondite effettuate partendo dalle conoscenze e dai risultati della chirurgia estetica. Sono prodotti assolutamente rivoluzionari che hanno apportato grandissime novità nell’ambito della cura del corpo. La crema cicatrizzante va applicata sulla parte interessata che deve essere prima ben pulita e disinfettata. Va massaggiata per diversi minuti fino al totale assorbimento e la cura va continuata per circa tre o quattro mesi. La cosmesi non può e mai potrà garantire gli stessi risultati della chirurgia estetica, ha fatto grandi passi in avanti in questo senso. Molte ferite e cicatrici come quelle dell’acne, inestetismo diffusissimo soprattutto tra i giovanissimi, possono essere curate col metodo cosmetico, cosi come i tagli e le piccole abrasioni. Anche le smagliature possono essere considerate delle cicatrici della pelle. Esse si formano con la perdita di elasticità della pelle, e anche se non sono in rilievo, hanno una colorazione maggiormente chiara rispetto alla pelle, e sono radicate profondamente in essa. Molti prodotti cosmetici oggi, risultano estremamente terapeutici per suddette problematiche. Ovviamente dove la cosmesi si ferma può intervenire la chirurgia, ma è sempre bene prima non rischiare e optare per una terapia meno invasiva e comunque abbastanza risolutiva. La cura cosmetica per le cicatrici, è tra l’altro abbastanza economica. Le creme hanno un prezzo abbastanza modico che si aggira intorno ai trenta euro. Ovviamente il costo esatto dipende dalla marca, dalla grandezza della confezione. Il prezzo più alto è di cinquanta euro. I costi tra l’altro sono fortemente ballerini e variano anche al variare della richiesta di mercato. Molto utili ultimamente sono i cosiddetti cerotti per le cicatrici. Hanno lo stesso identico principio della crema, la sola differenza è che possono essere applicati sempre, perché sono siliconati e trasparenti ed inoltre non ungono in alcun modo. Molte donne, utilizzano questo cerotto per le ragadi che si formano sul seno dopo l’allattamento. Essendo il capezzolo una zona particolarmente delicata, il cerotto tende ad essere la soluzione ideale.
COMMENTI SULL' ARTICOLO