Per denaturare l'alcool etilico, trasformandolo quindi in alcool disinfettante o rosa, le aziende si servono di un processo chimico chiamato denaturazione. Grazie a questo procedimento, le aziende possono evitare le pesanti tasse di sdoganamento presenti in Europa e a cui vengono sottoposti tutti gli alcolici. Ma quali prodotti vengono messi nell'alcool etilico per far sì che si trasformi in alcool disinfettante? I più comuni e usati sono l'acetone, la canfora, l'olio di ricino, il kerosene, il metanolo, l'isopropanolo e il benzene.La colorazione rosa viene aggiunta solo in un secondo momento per renderlo riconoscibile dall'alcool per il consumo alimentare.Da sottolineare inoltre che l'alcool disinfettante usato nell'industria è molto più forte rispetto a quello casalingo, pertanto ne è sconsigliato l'uso cosmetico, anche d'emergenza, a meno che non si vogliano provocare danni irreversibili alla pelle o alle unghie.
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Se si sceglie di usare l'alcool disinfettante come metodo alternativo per rimuovere lo smalto dalle unghie oppure perché si è finito l'acetone e non si ha la possibilità di comprarne subito una bottiglietta, è meglio optare per una versione non troppo aggressiva. Scartati quindi tutti quelli che vengono usati nell'industria e che possono causare ustioni e screpolature alle mani, potete quindi optare per quelli che invece hanno nella loro composizione prodotti chimici come l'isopropanolo, che è quello più usato per la rimozione dello smalto vecchio, oppure l'acetone o l'olio di ricino. Ricordatevi inoltre che più alcool è presente nel prodotto, migliori saranno i risultati e più probabilità avrete di ritrovarvi con le unghie che non presentano tracce di smalto vecchio e che sono pronte per ricevere quello nuovo.
Da ultimo, ma non per questo meno importante, l'alcool disinfettante può anche essere una valida alternativa all'acetone per quelle persone che sono allergiche a questo prodotto e che non possono usarlo senza correre il rischio di incappare in reazioni molto violente, prurito e bruciore. Anche in questo caso però occorre fare molta attenzione, perché l'alcool disinfettante, essendo un prodotto molto aggressivo, potrebbe causare effetti analoghi con un uso molto prolungato. Inoltre, e questo è un altro aspetto da non dimenticare, bisogna leggere molto attentamente l'etichetta per assicurarsi che non ci siano gli stessi agenti chimici che troviamo nell'acetone e che provocano le reazioni allergiche. In questo caso un alcool disinfettante che contiene l'olio di ricino, che è un prodotto naturale e non troppo aggressivo, potrebbe essere la soluzione ideale.
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