Spesso molti pensano di iniziare a correre per perdere peso ma non tengono in considerazione che proprio il peso può essere un problema! Chi soffre di obesità, infatti, prima di iniziare a correre deve sottoporsi ad un allenamento anaerobico per alleggerirsi, solo quando il peso diventerà nuovamente nella norma potrà affrontare un allenamento aerobico, molto più impegnativo per il corpo. Se non si segue questa regola la corsa dei principianti può avere delle ripercussioni anche gravi. Si va dai semplici stiramenti muscolari ai problemi cardiocircolatori più seri, che possono portare anche ad un ricovero ospedaliero. Questo non significa, però, che chi è in forma può iniziare a correre come se niente fosse, se non l'ha mai fatto prima. Anche chi gode di buona salute deve essere conscio dei propri limiti: se sottoposto ad uno stress eccessivo e, soprattutto, mai affrontato il corpo produrrà acido lattico in eccesso che costringerà il corridore ad un lungo riposo forzato.
È possibile studiare un programma personalizzato di avviamento alla corsa, specifico per età, peso e allenamento. La base da cui è importante partire è la gradualità, il primo allenamento deve essere sempre di familiarizzazione con la corsa e con i suoi movimenti. La durata, le distanze e la velocità vanno aumentate piano piano, cercando di capire se il proprio corpo recepisce bene i cambiamenti e se è pronto per sforzare un po' di più. Un buon metodo di allenamento per chi è alle prime armi è quello che potremmo chiamare "1+1". Questo metodo prevede che, inizialmente, per ogni minuto di corsa venga alternato un minuto di defaticamento, da effettuare tramite camminata a passo sostenuto. Progressivamente i minuti di corsa diventano due, tre, quattro fino ad un massimo di venti ma il minuto di defaticamento rimane sempre. In questo modo il fisico si abitua gradualmente allo sforzo e si allena più facilmente. Per trarre beneficio bisogna seguirlo per almeno 2 volte a settimana.
Non bisogna dimenticare che la corsa, come tutti gli altri sport, deve portare benefici al proprio equilibrio psico-fisico e quindi deve portare felicità. Questo è valido soprattutto nella corsa dei principianti. Chi non trova le motivazioni giuste per correre ed allenarsi, spesso, abbandona subito il buon proposito. Per questo motivo è importante seguire alcune regole semplici ma efficaci. La prima regola è quella di non forzarsi troppo: essere costanti è importanti ma se in televisione trasmettono la partita della vostra squadra del cuore è decisamente meglio rimandare, altrimenti il rischio è di associare la corsa ad un ricordo negativo. La seconda regola è quella di scegliere i momenti migliori. Se ad esempio amate svegliarvi presto e vi piace la tranquillità, correte la mattina, al contrario se avete bisogno di sfogarvi per la giornata di lavoro meglio scegliere la sera. Infine selezionate la vostra musica preferita e ascoltatela durante l'allenamento, vi darà una marcia in più!
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