Iperidrosi

Cos'è l'iperidrosi?

La sudorazione è un fenomeno fisiologico importantissimo perché permette all'organismo di mantenere costante la temperatura corporea, eliminando le quantità eccessive di calore. Quando la regolazione si inceppa si manifesta l'iperidrosi, ossia la sudorazione eccessiva: secondo i parametri medici, la patologia si verifica quando la secrezione di sudore è superiore ai 100 mg per centimetro quadrato al minuto. L'eccessiva sudorazione può avvenire in zone circoscritte, come nel caso delle mani, del viso o delle ascelle, oppure può essere una condizione generalizzata. Inoltre, quando il sudore è accompagnato da forte odore viene definita bromidrosi. In questo caso l'odore non proviene dal sudore, inteso come liquido, ma è causato dalle sostanze organiche presenti sulla superficie della pelle. In seguito ad alcuni processi biochimici tali sostanze si sciolgono nel sudore ed emettono all'evaporazione il caratteristico cattivo odore.
Iperidrosi ascellare

Aphrodite's Ascites [Explicit]

Prezzo: in offerta su Amazon a: 3,49€


Iperidrosi primaria

Iperidrosi palmare Quella definita primaria è la forma più diffusa di iperidrosi. Si manifesta in genere nelle mani, sotto le ascelle o nei piedi, spesso in combinazione. Non se ne conosce la causa scatenante ma l'ipotesi principale è che sia dovuta a un errore di "programmazione" del termostato presente nell'ipotalamo. Tale errore ha spesso origine genetica, infatti la medicina propende a credere che questa patologia venga trasmessa per via ereditaria. L'iperidrosi palmare è in genere quella che crea maggiori problemi a livello di relazioni sociali. Le mani, infatti, sono una parte del corpo molto esposta, che può entrare facilmente in contatto con le altre persone. La forma più diffusa è invece l'iperidrosi ascellare, che colpisce circa il 2% della popolazione mentre meno frequenti sono le forme che si manifestano su volto e piedi.

    Esi Estratto Puro di Propolis - 50 ml

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 6,66€
    (Risparmi 2,64€)


    Iperidrosi secondaria

    Test di Minor Si differenzia da quella primaria perché si manifesta come sintomo di un'altra patologia. Le cause possono essere molteplici e riguardare, ad esempio, disfunzioni della tiroide o altre malattie endocrine, gravi disturbi neurologici, menopausa e obesità. La sudorazione è generalizzata e non circoscritta solo ad alcune parti del corpo.L'iperidrosi secondaria sparisce quando ne viene curata la causa scatenante.Ci sono 2 test per diagnosticare la presenza di eccessiva sudorazione: il Paper Test e il Test di Minor. Nel primo viene applicata carta assorbente gravimetrica sulla zona affetta da sudorazione per determinarne la quantità, mentre il secondo consiste nell'applicazione di iodio e polvere di amido sulla zona sudata. Se questa diventa di colore blu scuro o nero indica uno stato di eccessiva sudorazione.


    Trattamento e cura

    Iniezione di botulino nella mano Per i casi meno gravi è previsto un trattamento a base di cloruro di alluminio, particolarmente indicato per l'iperidrosi ascellare. Il composto viene applicato alla sera, prima di coricarsi, in maniera da sfruttare la bassa attività delle ghiandole sudoripare durante le ore notturne, poi al mattino viene rimosso. Le applicazioni vengono ripetute quotidianamente fino a quando non si raggiunge il livello di sudorazione desiderato. Una soluzione che sta sempre più prendendo piede sono le iniezioni sottocutanee di tossina botulinica, in grado di bloccare la comunicazione tra ghiandole sudoripare e sistema nervoso autonomo. É un trattamento promettente che ha un unico svantaggio, essere doloroso durante l'applicazione. Nei casi più gravi di iperidrosi ascellare si può ricorrere all'asportazione delle ghiandole sudoripare, un intervento che però ha tempi di recupero piuttosto lunghi.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO