Le funzioni del magnesio sono specifiche come pure le sue utilità. Ad ogni modo, la sua presenza è fondamentale per mantenere in equilibrio del funzioni di determinati organi. Esso infatti funge da catalizzatore, da rinforzante e da depuratore. Il magnesio favorisce l’esatto funzionamento renale, quindi stimola la diuresi e la pulizia continua di questi due organi. E’ uno stimolante della memoria, infatti rafforza la concentrazione, ed è quindi un validissimo aiuto per le funzioni celebrali. Aiuta poi il cuore nelle sue specifiche funzioni, in quanto tende a purificare il sangue dai residui di colesterolo favorendo un regolare defluire del sangue dal cuore al resto del corpo. Il magnesio aiuta inoltre a rafforzare le difese immunitarie del sangue, e stimola e favorisce la digestione. Ha un’utilità fondamentale per il benessere e la salute dell’organismo, proprio per le sue proprietà positive. Per la sua fondamentale importanza, il magnesio va assunto quotidianamente in dosi ben precise. E’ stato appurato che la quantità esatta di magnesio è pari a quattrocento milligrammi al giorno, ovvero circa mezzo grammo. In realtà la quantità da assumere va calcolata anche in base al peso corporeo e non deve necessariamente seguire uno standard esatto e generico. All’aumentare del peso, dovrebbe corrispondere un leggero aumento della quantità di magnesio da assumere.
Il magnesio non risulta essere propriamente curativo, ma previene comunque numerose malattie innalzando una barriera di difese immunitarie. La sua carenza comporta degli scompensi notevoli. Essendo utile ad organi primari come i reni, il cervello ed il cuore, ed essendo presente anche nelle ossa e nei muscoli, il magnesio, rappresenta un sostegno notevole per il corretto funzionamento dell’organismo umano. La sua mancanza determina problematiche di vario genere. Questa carenza poi, è determinata da diversi fattori, che possono essere le diete ferree, lo stress, la gravidanza, l’assunzione eccessiva di alcool e cure prolungate a base farmacologica. La carenza di magnesio comporta numerosissimi scompensi tra cui l’ansia, aritmie cardiache, dolori mestruali eccessivi, stanchezza, cali di pressione, poca elasticità muscolare, deconcentrazione, mal di testa. Per cercare di ovviare a suddette problematiche è necessario assumerne circa quattrocento milligrammi al giorno, senza mai abbassare la quantità di dosaggio. Questo a prescindere dal peso. Gli alimenti contengono si magnesio, ma spesso, nel processo di raffinatura, perdono gran parte delle loro proprietà, ragion per cui, non bisogna solo mangiare una determinata quantità di cibi contenenti questa sostanza, ma bisogna preoccuparsi di assumerla anche al di fuori delle cibarie, sotto forma di integratori.
Il magnesio viene utilizzato sia in via preventiva che in via curativa. Ovviamente a seconda del trattamento, bisognerà stabilire il dosaggio, che sarà certamente minore se la sostanza viene utilizzata solo in via preventiva, mentre sarà maggiore se lo scopo sarà quello di accostare ad una cura farmacologica il supporto del magnesio per ovviare ad una malattia o ad una qualsivoglia problematica. In via preventiva, viene utilizzato in particolar modo dagli individui di mezza età. In questo particolare caso, l’assunzione di magnesio viene divisa per fasce. La prima fascia comprende gli individui tra i cinquanta e i sessant’anni che necessitano di una dose minima di magnesio, ovvero circa metà dosaggio. Da sessanta ai settant’anni, la dose va presa intera, mentre dopo i settanta, le dosi aumentano a due al giorno. Questo perché durante la vecchiaia il metabolismo tende a rallentare mentre i dolori aumentano proprio per la difficoltà oggettiva dell’organismo di sintetizzare i suoi naturali processi. Nel caso in cui il magnesio venga utilizzato a scopo terapeutico, e quindi per la cura dei raffreddori, mal di gola, mal di testa, dolori mestruali ecc, la dose consigliata è pari a due al giorno. La quantità precisa cambia solo nel caso in cui si tratti di bambini di età inferiore ai tre anni. Le dosi di somministrazione non devono mai superare quelle consigliate. Questo perché anche il magnesio può provocare scompensi di vario tipo, in particolare al sistema circolatorio, al sistema muscolare, e al cervello.
Generalmente comunque questa sostanza favorisce un ottimo recupero fisico e garantisce uno stato di salute ottimale, allontanando la possibilità di contrarre malattie di qualsiasi genere. Può essere inoltre assunto in concomitanza ad altri medicinali. Se si sta seguendo una cura farmacologica, il magnesio non comporterà alcun tipo di scompenso,anzi favorirà la guarigione supportando i farmaci. E’ stato inoltre appurato che il magnesio sia strettamente collegato alla mancata formazione di tumori. Numerosi medici e scienziati hanno posto l’attenzione su questa correlazione, affermando che in presenza notevole di magnesio, diminuiscono notevolmente le possibilità di contrarre un tumore. Inoltre è utile per il rafforzamento delle ossa, e per le malattie cardiovascolari. L’assunzione di magnesio riduce i rischi di infarto e molto spesso migliora la condizione di chi soffre di osteoporosi. Inoltre è curativo per le donne nel periodo mestruale in particolare per tutte coloro che soffrono durante quel periodo, ed è anche utilizzato come anti depressivo. Molte persone che soffrono d’ansia, hanno riscontrato un notevole miglioramento nell’assunzione di questa sostanza, soprattutto a livello di umore. Chi assume una giusta quantità di magnesio, affronta la vita con maggiore grinta rispetto a chi ne è particolarmente carente. Viene considerato inoltre un vero a proprio lassativo: a livello intestinale infatti, il magnesio provoca continue evacuazioni, ma queste servono solo a depurare, infatti, le feci dopo l’assunzione di questa sostanza non risultano essere maleodoranti. Il magnesio è altresì utile nella vecchiaia, in quanto la rallenta ed impedisce di sentire maggiormente i dolori.
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