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Tra le varie sostanze importanti per il corretto funzionamento del nostro organismo ritroviamo la fenilalanina. Un nome che probabilmente non tutti conoscono, ma che ritroviamo comunemente in vari cibi che quotidianamente mangiamo. La fenilalanina è un aminoacido essenziale, il che significa che è possibile assumerlo attraverso il consumo di determinati alimenti, ma il nostro organismo non è in grado di produrlo. La fenilalanina è alquanto importante, infatti è considerato un precursore di un altro aminoacido indispensabile per il nostro organismo come la tirosina. Quest'ultima in poche parole partecipa alla sintesi di ormoni tiroidei come catecolamine e dopamina che garantiscono la corretta funzionalità del sistema nervoso. Il lavoro della fenilalanina non è quindi trascurabile, aiuta notevolmente il nostro organismo aduante il processo della normale nutrizione. Cosa significa questo? Tale aminoacido contribuisce ad indurre il senso di sazietà.
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Questo è fondamentale per una vita salutare, evitando insomma di poter incappare in qualche malattia legata all'alimentazione. Grazie alla fenilalanina, che può essere assunta anche sottoforma di integratore alimentare, non avremo quel senso continuo di fame che molto spesso si presenta nel nostro stomaco anche quando abbiamo mangiato abbastanza. E' questo uno dei problemi più comuni che accade a chi soffre di obesità. Non è un caso che la medicina moderna cura chi soffre di obesità o sovrappeso attraverso il consumo della fenilalanina. Il senso di sazietà diventa quindi indispensabile per una vita alimentare piuttosto sana e tranquilla, senza dover quindi poi fare i conti con qualche chilo di troppo. Come riesce la fenilalanina a indurre questo senso di sazietà? Grazie alla produzione di CCK-PZ, un ormone secreto dal duodeno che provoca il rilascio di bile e di enzimi digestivi pancreatici, stimola la secrezione di insulina e in questo modo si arriva al senso di sazietà.
Quali sono questi alimenti ricchi di fenilalanina? Si trova principalmente negli alimenti ricchi di proteine animali e vegetali, ma è possibile trovare questo aminoacido anche nell'aspartame che però si è scoperto non essere molto salutare, bisogna insomma assumerne sempre in quantità minime. Gli alimenti ricchi di proteine sono la carne, il pesce, le uova, il frumento, i ceci, i fagioli, le fave le lenticchie, gli arachidi ed il formaggio. Si tratta di aleimenti che tutte le varie diete propongono, questo perché riescono proprio ad indurre il forte senso di sazietà e quindi ad evitare di mangiare con livore tutto ciò che vi capita sottomano. Anche i legumi quindi, non solo la carne, diventano i principali alleati per una corretta alimentazione ed evitare il senso di fame, uno dei problemi maggiori per chi ha intenzione di mantenersi in forma.
Ci possono però essere anche dei problemi di salute legati alla carenza di felalanina o all'eccesso. Nel primo caso si possono avere problemi ematici, debolezza, stanchezza, apatia, forte sonnolenza. Quando invece c'è un accumulo della fenilalanina, questa non riesce a sintetizzarsi in tirosina e quindi si creano disfunzioni tiroidee, nervose e di pigmentazione. In quest'ultimo caso la patologia assume il nome di fenilchetonuria, malattia abbastanza rara che si può verificare soprattutto in età neonatale e adolescenziale, causando dei notevoli ritardi nel processo di crescita. Spesso chi è affetto da questa patologia presenta una grande carenza di melanina, con macchie evidenti su tutto il corpo. La fenilalanina può anche essere venduta nelle varie farmacie come integratore alimentare, molti lo utilizzano proprio per cercare di evitare di ingrassare, si arriva infatti facilmente al senso di sazietà.
Nonostante i molteplici vantaggi e le svariate proprietà della fenilalanina, esistono delle controindicazioni che è bene conoscere prima di assumere questa sostanza.
E' infatti sconsigliata l'assunzione di integratori della fenilalanina per chi soffre di ipertensione, emicrania, fenilchetonuria e schizofrenia. Può invece essere utile per chi ha problemi di depressione, molto spesso legati proprio alla malfunzionamento della tiroide. Attenzione quindi all'uso della fenilalanina, è chiaro che c'è come sempre la necessità di affidarsi al proprio medico di fiducia e se siete sovrappeso non provate a fare di testa vostra, i danni per il vostro organismo potrebbero essere non indifferenti.
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