AILUOR personalità Femminile Organo del Corpo Utero Ovaia di Cristallo Perle Pin per Ginecologo Medici Infermiere Regali Gioielli Argento Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,99€ (Risparmi 18€) |
La prostatite è per definizione l'infiammazione della ghiandola prostatica. Questo processo patologico può instaurarsi come primario o come secondario ad ulteriori problematiche in atto. Solitamente la prostatite può instaurarsi in una fascia d'età compresa tra i 30 e i 50 anni, causata da infezioni di varia eziologia: batterica, virale e più raramente micotica. Spesso la prostatite si instaura per un'infezione batterica che dall'imbocco dell'uretra risale il condotto fino a raggiungere la sede ghiandolare. Anche l'inserimento di un catetere urinario per procedure mediche può favorire una prostatite. I sintomi più comuni sono: dolore e bruciore durante la minzione che aumenta anche di frequenza; più raramente può accompagnarsi febbre e perdita di sangue con le urine, associandosi a dolore addominale, lombare e del basso retto.
GlutenCHECK Gluten Intolerance Test by NanoRepro AG Prezzo: in offerta su Amazon a: 32,6€ |
La differenza sostanziale che permette di diagnosticare una prostatite acuta da una cronica è la durata del processo infiammatorio. Quando infatti la patologia insorge improvvisamente e guarisce con le adeguate terapie mediche dopo un unico periodo episodico, la prostatite può definirsi acuta; se invece il processo patologico perdura da molto tempo e presenta frequenti recidive, la prostatite può considerarsi cronica. La cronicizzazione dell'infiammazione comporta una ridotta responsività organica al trattamento farmacologico in atto, richiedendo frequentemente l'asportazione della ghiandola. Di solito la prostatite acuta può essere collegata ad un'infezione occasionale, mentre quella cronica è più spesso collegata all'aumentare dell'età, accompagnata da aumento di volume, nonché possibile evoluzione in tumore.
La valutazione clinica della prostata viene eseguita mediante l'inserimento di un dito, opportunamente rivestito di guanto monouso sterile, nell'ano del paziente. Alla palpazione il medico avverte l'aumento di dimensione, volume e calore della ghiandola, mentre il paziente affetto da prostatite cronica avverte un intenso dolore. Per stabilire la causa vengono eseguiti esami batteriologici su campioni di urina o più raramente su liquido prostatico, per poi instaurare un corretto trattamento terapeutico. In caso di prostatite acuta batterica la terapia è quasi sempre costituita da antibiotico ed antinfiammatorio, ma in caso di prostatite cronica in soggetti over 50, può invece essere necessaria la prostatectomia, ovvero l'asportazione chirurgica della ghiandola prostatica.
COMMENTI SULL' ARTICOLO