Quando si avverte un dolore persistente nel tratto cervicale che ne limita la funzione e non scompare con la somministrazione di farmaci, è il caso di sottoporsi ad una visita specialistica. La prima figura professionale ad affrontare il problema è il medico di base. Se dalla cura antinfiammatoria non si trae beneficio, allora si richiede una visita ortopedica. Dopo aver ascoltato l'anamnesi del paziente, se lo ritiene opportuno, l'ortopedico prescrive una risonanza magnetica rachide cervicale per indagare nello specifico sulle eventuali cause di malessere. La RM va eseguita per esaminare all'interno la struttura delle vertebre cervicali, evidenziare la presenza di ernie e protrusioni, analizzare la condizione dei dischi, verificare la fisiologia del tratto cervicale, rilevare la presenza di discopatie degenerative o malattie più gravi.
La risonanza magnetica rachide cervicale non deve spaventare, è un esame diagnostico innocuo sprovvisto di effetti collaterali e per nulla invasivo. Il giorno dell'esame occorre presentarsi sforniti di oggetti metallici. Non possono sottoporsi i portatori di pacemaker e di protesi metalliche, poiché i dispositivi possono interferire con il campo magnetico. Il macchinario può essere chiuso o aperto. Nel primo caso il paziente è fatto sdraiare su un lettino scorrevole e introdotto all'interno di un cilindro, nella seconda circostanza, i quattro lati dell'apparecchiatura sono aperti. Questo fa sì che, chi è affetto da ansia, attacchi di panico o claustrofobia si senta più tranquillizzato. Il paziente deve rimanere rilassato e immobile, nella posizione in cui è stato sistemato per 20-30 minuti.
La risonanza magnetica rachide cervicale è convenzionata dal sistema sanitario e viene eseguita in una struttura pubblica. In questa circostanza è necessario presentarsi alla struttura, dove si è preso l'appuntamento, forniti di richiesta medica in seguito al pagamento di un ticket di circa 60€, che può variare da Regione a Regione. Se si è esenti, la spesa è tutta a carico del servizio sanitario. Purtroppo le liste di attesa sono lunghe e se si ha l'urgenza di sottoporsi ad una risonanza magnetica rachide cervicale ci si rivolge al privato. Nel tempo i privati si sono adeguati e hanno cominciato a fare concorrenza ai ticket proposti dalle strutture pubbliche, offrendo servizi a prezzi accessibili, tanto che in alcuni centri di diagnostica una risonanza magnetica rachide cervicale può costare anche 75€.
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