Tra gli elementi di origine naturale più utilizzati si distinguono la camomilla, il limone, la carota, la malva, la salvia, l’elicriso e il timo. La camomilla ha un’azione protettiva nei confronti delle mucose, sebbene è necessario non utilizzare le erbe o gli oli naturali come quelli a base di camomilla direttamente a contatto con le mucose. Bisogna sempre diluirli in acqua e procedere alle sciascquatorie. Il limone dona un effetto rinfrescante , antinfiammatorio e antisettico (cioè che distrugge germi e batteri). La carota ha un effetto lenitivo per alcune delle patologie che si sviluppano nelle zone intime. Nutre e protegge la pelle delle zone genitali. La malva ha un effetto rinfrescante , lenitivo , calmante ed emolliente utile per le infiammazioni o per mantenere la sensazione di freschezza per molto tempo. La salvia è particolarmente indicata per curare l’eccessiva sudorazione e secrezione e come le altre erbe ha una funzione lenitiva e anti arrossante. L’elicriso è un fiore che ha proprietà lenitive, astringenti e decongestionanti il che significa che oltre a donare sollievo in caso di irritazioni e freschezza , riduce le secrezioni in caso di infiammazioni e mucose e riducono il gonfiore. Il timo ha un’azione antibatterica e antispastico, cioè diminuiscono contrazioni dovute a particolari patologie.
Scegliere il sapone giusto è molto importante soprattutto per evitare l’insorgere di allergie , infiammazioni o peggiorare delle problematiche esistenti nelle zone intime. Se soffrite di particolari bruciori è importante scegliere un sapone sempre di origine naturale oppure degli oli o delle bustine da sciogliere in acqua prima di procedere al bidet. I Sali di ammonio presenti negli altri detergenti per il corpo non vanno bene per la detersione delle parti intime per questo bisogna utilizzare un sapone intimo e meglio se differenziato anche in base al componente della famiglia. Per esempio per gli uomini potrebbe essere più opportuno usare dei saponi adatti all’eliminazione delle secrezioni che si formano e restano tra prepuzio e glande, due componenti del pene, e che sono terreno fertile per la formazione di batteri.
Per le donne è importante anche scegliere un detergente che si adatti ai periodi di trasformazione genitale che avvengono dalla nascita all’età avanzata. Per le donne è importante usare saponi intimi con ph diversi a seconda del periodo in cui si trovano. Per esempio durante il periodo mestruale è consigliabile usare un sapone dal ph acido che può arrivare fino a 4. Il lavaggio delle parti intime deve avvenire con più frequenza ed è bene scegliere detergenti che lascino la sensazione di freschezza soprattutto per i soggetti allergici agli assorbenti o alle quali portano particolare irritazione. Per le donne in gravidanza è opportuno usare saponi intimi molto delicati e a base naturale poiché durante la gravidanza aumentano secrezioni vaginali mucose che possono portare a delle irritazioni e a delle formazioni di batteri. Nei “periodi normali” si possono usare saponi intimi a ph 5 da scegliere in base alle proprie esigenze o intolleranze. Per la menopausa invece è consigliabile un sapone intimo a base di camomilla poiché uno dei sintomi frequenti è la secchezza della vagina e la camomilla può far attenuare questo particolare disturbo. Il sapone deve sempre avere una funzione rinfrescante per permettere di sentirsi a proprio agio anche durante periodi di secrezioni particolari o durante il ciclo mestruale. Oltre ai tradizionali saponi da usare per lavarsi a casa, ce ne sono alcuni nebulizzanti da usare anche fuori casa per eliminare batteri e rinfrescare le zone intime e anche salviettine da acquistare in farmacia o al supermercato delle quali è bene sempre controllare gli ingredienti perché è sempre preferibile usare prodotti a base naturale e con ph neutro.
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