Aneurisma aorta

Le caratteristiche principali dell'aneurisma dell'aorta

L'aneurisma dell'aorta è una dilatazione di un tratto dell'arteria, causata dal cedimento della parete, nella quale gli elementi elastici sono degenerati per aterosclerosi, stati infiammatori o traumi. Si distinguono l'aneurisma aortico toracico e addominale, in base alla sede della malformazione. La parete dell'aorta, il vaso arterioso più grande, è costituita da tre strati chiamati tonache. La più interna, la tonaca intima, è formata da cellule endoteliali; quella esterna, detta avventizia, è composta da tessuto connettivo collagene; quella media è formata da tessuto elastico e muscolatura liscia. Quando le fibre della tonaca media vanno incontro a degenerazione o si assottigliano, sono sostituite da tessuto fibroso non elastico che, per effetto della forza della pressione arteriosa, si sfianca e forma un aneurisma.
Aneurisma aortico e protesi

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Le varie cause dell'aneurisma aortico

Aneurisma aortico addominale L'aneurisma dell'aorta colpisce soprattutto pazienti al di sopra dei 65 anni d'età ed è causato dall'invecchiamento e da fattori genetici che predispongono all'indebolimento degli elementi di elastina e collagene della parete. Le altre cause comprendono l'ipertensione arteriosa, il fumo di sigarette e l'irrigidimento dell'arteria dovuto a placche aterosclerotiche. Anche alcuni processi infiammatori locali come la vasculite, determinata da infezioni, allergie, malattie autoimmuni o farmaci, possono provocare un aneurisma. Esistono inoltre aneurismi congeniti associati a patologie delle valvole del cuore. L'aneurisma dell'arco aortico può essere causato anche da infezioni micotiche o batteriche e dall'artrite reumatoide. L'aneurisma addominale è provocato generalmente da fenomeni degenerativi e a placche ateromatose.

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I sintomi e la diagnosi degli aneurismi dell'aorta

Ecografia di aneurisma dell'aorta I sintomi degli aneurismi aortici addominali sono il dolore viscerale lancinante e una pulsazione percepita anche a livello esterno. Tuttavia è spesso possibile che il paziente non avverta alcun sintomo fino alla rottura dell'aneurisma, la più grave complicazione della patologia, fatale nell'85-90% dei casi, che necessita perciò di un immediato intervento chirurgico. La diagnosi avviene per palpazione dell'addome, mediante ecografia o esame radiografico con eventuale mezzo di contrasto. I sintomi dell'aneurisma dell'aorta toracica comprendono il dolore, soprattutto alla schiena, la tosse, la disfagia per compressione dell'esofago, l'afonia per pressione sui nervi, deviazioni e pulsazioni della trachea. Accade però che l'aneurisma possa crescere restando asintomatico. La diagnosi avviene di solito tramite radiografia toracica.


Aneurisma aorta: La terapia dell'aneurisma aortico

La chirurgia per l'aneurisma dell'aorta La terapia dell'aneurisma dell'aorta addominale dipende dalle sue dimensioni. Quando la malformazione non è maggiore di 5 cm di larghezza la rottura è poco probabile. Se invece supera i 6 cm è sempre consigliabile intervenire chirurgicamente asportando la parte e sostituendola con una protesi. Per gli aneurismi dovuti a micosi si impiega una forte terapia antibiotica prima dell'operazione. Sugli aneurismi toracici si interviene con la chirurgia quando hanno una dimensione di 6 cm. I pazienti con sindrome di Marfan, una malattia genetica del tessuto connettivo, hanno bisogno dell'operazione anche con misure di 5 cm perché la rottura è molto probabile. Gli aneurismi indotti da traumi si rompono facilmente e devono essere riparati con la chirurgia. La sola terapia per ridurre il peggioramento dell'aneurisma è con i farmaci contro l'ipertensione.



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