La dermatite seborroica si caratterizza per un'anomala moltiplicazione della cellule cutanee ed un'eccessiva produzione di sebo. Le cause non sono ancora ben chiare, tuttavia, si attribuiscono a periodi di forte stress emotivo nonché a scompensi ormonali, anomalie del sistema immunitario, alimentazione squilibrata ed ereditarietà genetica. In alcuni casi, può dipendere da componenti infettive quali funghi, batteri o lieviti come il Malassezia. Normalmente, fa parte della flora batterica ma può proliferare dannosamente liberando acidi grassi che generano arrossamento, prurito e desquamazioni. La dermatite seborroica si manifesta particolarmente nei pazienti con HIV ed AIDS, nonché con il morbo di Parkinson ed altre patologie neurologiche. Il variare delle stagioni e le alterazioni fisiologiche del sebo, quali l'ipersecrezione oppure la degradazione, sono altre cause strettamente connesse al disturbo.
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La dermatite seborroica è un disturbo multifattoriale. Può essere facilmente confusa con la psoriasi, la forfora grassa o altre patologie simili come l'alopecia androgenetica o calvizie. Si sconsiglia l'auto-prescrizione per evitare di peggiorare le condizioni fisiche. Pertanto, è indispensabile agire con tempestività, consultando immediatamente un dermatologo di fiducia. Dopo la diagnosi è opportuno utilizzare prodotti per l'igiene personale e cosmetici neutri. Detergenti troppo aggressivi, infatti, potrebbero sviluppare pericolose reazioni allergiche. Inoltre, vanno evitate le tinture così come lo shatush e le meches. La dermatite seborroica, com'è già noto, comporta prurito. Per limitare i danni, bisogna evitare di grattare senza controllo la parte interessata. Infine, vanno individuate le cause dalla radice per poter ricorrere al trattamento più adeguato, volto alla risoluzione del problema.
Alcuni rimedi ad uso esterno ed interno, naturali o farmacologici, riducono semplicemente gli effetti della dermatite seborroica. Trattano i sintomi, limitano le lesioni della cute ma non garantiscono una guarigione definitiva. In tal senso, bisogna individuare con un medico specialista le cause reali e cercare di debellarle dalla radice. Intanto, per ridurre i sintomi è opportuno curare l'alimentazione ed evitare i cibi ricchi di zuccheri e grassi saturi. È opportuno introdurre regolarmente nella dieta del pesce azzurro per alleviare il problema. Alcuni rimedi naturali vantano delle proprietà decongestionanti e depurative ideali per favorire la corretta fisiologia della cute. Tra questi rientrano la bardana, l'olio di borragine ed il crab apple. In alternativa, si può ricorrere a pomate ed unguenti da applicare localmente. A base di aloe vera, echinacea, olio di iperico e ginkgo biloba hanno proprietà emollienti e cicatrizzanti che agiscono direttamente sulla pelle danneggiata.
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