Il dolore che si prova con la metatarsalagia da sovraccarico si verifica in genere nella parte anteriore del piede e alla base del secondo o del terzo dito. Spesso si ha la sensazione di camminare su sassi o ciottoli. Il dolore è aggravato quando si sta in piedi per tanto tempo o si cammina su superfici dure. Si potrebbe presentare anche una sensazione di bruciore che si estende alle punte delle dita. Quando la condizione progredisce, il tessuto adiposo, che ha il compito di assorbire gli urti, non si trova sotto le ossa portanti della parte anteriore del piede. La migrazione del cuscinetto adiposo lascia le articolazioni metatarso-falangee senza l'imbottitura. Ciò si traduce in: una minore protezione per le teste metatarsali; meno assorbimento degli urti; meno sopportazione del peso; formazione di calli e peggioramento dei sintomi.
In genere la metatarsalgia da sovraccarico è causata da un eccessivo e prolungato carico sulla parte anteriore del piede. Anche l’uso di scarpe con tacco molto alto, o calzature strette alla punta e poco comode, provocano il dolore. Purtroppo per alcuni pazienti, la causa della metatarsalagia potrebbe nascondersi in una deformazione. Anche il neuroma di Morton è una delle cause di metatarsalgia da sovraccarico. Si tratta di lesioni dei nervi interdigitali dei piedi, quasi sempre quelli che passano fra il terzo e il quarto dito. In questa situazione la rimozione del nervo di Morton può portare ad un sollievo incompleto e momentaneo. Altre cause potrebbero essere: artrite reumatoide; diabete, che può portare alle ulcerazioni della pianta; traumi e fratture del piede; alluce valgo; dita a martello.
I pazienti che soffrono di metatarsalgia da sovraccarico rispondono bene al trattamento non chirurgico. Se la causa di fondo può essere affrontata, si avrà successo a lungo termine. Il principio del trattamento non chirurgico è quello "scaricare" la zona interessata. Questa pratica prevede una combinazione di scarpe comode, pastiglie metatarsali, morbidi plantari accomodanti, potenziamento muscolare del piede e FANS. L’utilizzo di calzature confortevoli è necessario. Purtroppo, i tacchi alti e le scarpe a punta peggiorano i sintomi, concentrando il peso gravante sulla parte anteriore del piede. Tuttavia in una piccola percentuale di pazienti, il trattamento non-operatorio fallisce. In questi casi, la chirurgia può essere utile, soprattutto se mira all’eliminazione della deformazione del piede. Ci sono una varietà di procedure che possono essere effettuate sia singolarmente che in combinazione e la tecnica dell’intervento dipende dalla misura della deformazione.
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