Bianca come il latte, rossa come il sangue Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,47€ (Risparmi 2,03€) |
Come detto in precedenza l'ipotensione può colpire chiunque, indipendentemente dal sesso e dall'età. Nonostante questo, ci possono essere alcune condizioni che favoriscono l'insorgenza di questo disturbo. Per esempio nelle donne in stato di gravidanza il progesterone aumenta, causando il rilassamento dei vasi sanguigni, che comporta l'abbassamento brusco dei valori pressori. Anche a seguito dell'assunzione di determinati farmaci la pressione potrebbe calare. Inoltre, l'ipotensione si manifesta più spesso in soggetti che soffrono di problemi alla tiroide o a seguito di infezioni o allergie. Da non sottovalutare è anche la componente genetica, poiché questo tende ad essere un disturbo ereditario. Rimane comunque una buona norma contattare il proprio medico, qualora il disturbo dovesse protrarsi nel tempo, poiché potrebbe essere una conseguenza di alcune malattie.
I sintomi dell'ipotensione sono facilmente riconoscibili. Infatti frequentemente coloro che hanno la pressione minima bassa sono più soggetti agli svenimenti. Molto spesso questo disturbo può comportare uno stato di stanchezza cronica, che può diventare problematico sul luogo di lavoro, poiché potrebbe degenerare in veri e propri problemi di concentrazione. Anche le palpitazioni sono un chiaro sintomo dell'ipotensione, che si unisce molto spesso ad una sensazione di instabilità. Infatti, la pressione bassa può anche comportare fastidiosi capogiri, che possono portare al paziente la nausea e conseguentemente il vomito. Quando i valori pressori scendono al di sotto dei 90/60 mmHg, la vista molto spesso si offusca, creando un senso di confusione nel paziente. È bene ricordare che la pressione bassa non è, nonostante tutto, un quadro clinico preoccupante.
Non esiste un vero e proprio rimedio per la pressione bassa. Infatti, se questa non è associata a patologie ben precise, non è necessario intervenire per curarla. Nonostante questo ci sono alcune buone norme, che possono aiutare il paziente affetto da ipotensione a minimizzare i sintomi che la pressione bassa comporta, come evitare pasti abbondanti e seguire una dieta bilanciata. Il paziente deve anche prestare particolare attenzione quando dalla posizione supina deve passare alla posizione eretta. Infatti se ci si alza con movimenti troppo veloci e bruschi, si rischia di avere uno sbalzo di pressione che può portare fastidiosi capogiri. Non esistono trattamenti farmacologici precisi per far fronte a questo particolare disturbo, ma in ogni caso, qualora se ne dovessero notare i sintomi è sempre bene rivolgersi al proprio medico curante per sincerarsi del proprio quadro clinico.
COMMENTI SULL' ARTICOLO