Uso del cardiofrequenzimetro

Cos'è il cardiofrequenzimetro

Il cardiofrequenzimetro è un dispositivo che si applica sul proprio corpo durante un allenamento e permette di misurare in tempo reale, costantemente, alcune funzioni vitali, prima tra tutte il battito cardiaco al minuto. L'uso del cardiofrequenzimetro si è diffuso principalmente allo scopo di monitorare l'efficenza di un allenamento volto alla perdita di peso. È importante sapere che, per movimentare grassi e quindi dimagrire, bisogna portare il fabbisogno di ossigeno del corpo a un livello più alto del solito. Il segnale che questa condizione si sta verificando è l'aumento dei battiti cardiaci. Un allenamento cardio per la perdita di peso deve necessariamente innalzare questo valore. I moderni cardiofrequenzimetri hanno, comunque, numerose interessanti e utili funzioni oltre quella del calcolo dei battiti tra cui, appunto, il conteggio delle calorie bruciate, il contapassi, il controllo della saturazione sanguigna. Uno strumento molto utile e un ottimo coadiuvante dell'allenamento che, in questo modo, sarà controllato e corretto in tempo reale per ottimizzarlo all'obiettivo.
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L'uso del cardiofrequenzimetro

allenamento con cardiofrequenzimetro Il cardiofrequenzimetro tradizionale, classico, è composto da una fascia toracica con degli elettrodi applicati che vanno posti sul petto e un orologio da polso sul quale leggere, durante l'allenamento, i dati. Ne esistono, oggi, anche modelli che si posizionano sul polso o sull'avambraccio. Sono forse meno precisi di quelli con elettrodi ma comunque sufficientemente indicativi e più comodi. Al primo utilizzo, il cardiofrequenzimetro va programmato inserendo i propri dati personali che sono fondamentali perchè il muscolo cardiaco non lavora in ugual modo in tutte le persone ma il suo funzionamento viene influenzato dai parametri personali. Bisognerà inserire età, peso e, in alcuni casi, fornire misure quali la circonferenza addominale e del polso. Se il cardiofrequenzimetro funge anche da contapassi bisognerà inserire, indicativamente, la misura in centrimetri del passo abituale. Prima di ogni allenamento si dovrà indossare il cardiofrequenzimetro e monitorare ogni tanto che i dati registrati indichino risultati incoraggianti. In caso la frequenza cardiaca dovesse alzarsi oltre la soglia consigliata è bene interrompere l'allenamento o diminuirne l'intensità.

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L'utilità dell'uso del cardiofrequenzimetro

Muscolo cardiaco Il primo motivo per cui è consigliato l'uso del cardiofrequenzimetro in allenamento, soprattutto ai neofiti del fitness, è sicuramente il monitoraggio della risposta cardiaca. Le persone abitualmente sedentarie che iniziano un'attività sportiva sottopongono il fisico a uno stress piuttosto elevato e dovrebbero procedere gradualmente per evitare malori o conseguenze spiacevoli. Controllare costantemente il comportamento del battito cardiaco sottosforzo è utile per darsi i giusti limiti in caso di esagerazione o per spronarsi a impegnarsi di più in caso si notasse che non si raggiunge l'obiettivo dell'innalzamento metabolico e, quindi, del battito. Il secondo motivo per cui l'uso del cardiofrequenzimetro è utile è, appunto, controllare che l'allenamento stia procedendo in maniera efficente. Se si vuole perdere peso è necessario muovere il metabolismo e costringere il corpo a richiedere e bruciare più ossigeno e questo avviene solo se si porta il proprio normale battito cardiaco a livelli decisamente più alti rispetto al riposo. Il cardiofrequenzimetro dà questa risposta e quindi segnala se si sta praticando correttamente l'attività.


Uso del cardiofrequenzimetro: La scelta

Cardiofrequenzimetro indossato In commercio esistono moltissimi modelli di cardiofrequenzimetro, dai più classici agli ultimi gioielli di tecnologia collegabili a pc o smartphone. Tendenzialmente, per la funzione di base, ossia monitorare il battito cardiaco, non esistono grandi differenze tra l'uno e l'altro quindi si scelga pure a seconda dei propri gusti, delle proprie esigenze e, non da ultimo, delle proprie tasche. Consigliabile è tener presente che è uno strumento che va tenuto addosso, quindi deve risultare comodo. I cardiofrequenzimetri si acquistano nei grandi negozi dedicati al fitness o nelle farmacie e parafarmacie più fornite. I prezzi medi partono da circa 60€-70€ fino ad superare anche i 200€ per i modelli più tecnologici e di ultima generazione, con moltissime funzioni e possibilità di collegamenti ad altri dispositivi.



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