I vari prodotti gastronomici naturali hanno una marcia in più rispetto agli altri alimenti, questo perché riescono anche ad avere un effetto curativo sulla salute umana. Non bisogna mai trascurare i vari benefici che emergono dai prodotti naturali, è alla fine ciò che troviamo alla base del concetto di erboristeria. Presa quindi coscienza dell'importanza delle verdure e in generale dei prodotti naturali diventa a questo punto necessario un approfondimento su determinati prodotti che la terra è solita donarci ogni anno. Vogliamo soffermarci sul carciofo, una verdura che è tipica della nostra terra, la sua origine infatti è strettamente mediterranea e già ai tempi degli egizi quest'alimento era considerato un vero tesoro per il palato, ma soprattutto per la salute umana. I carciofi generalmente li troviamo in Italia, Spagna e Francia, è qui che le loro coltivazioni sono molto floride. Nel nostro Paese la coltivazione dei carciofi avviene generalmente di due tipi una autunnale e una primaverile: nel primo caso è soprattutto ad ottobre e novembre che inizia la coltivazione dei carciofi e principalmente questa avviene sulle coste dell'Italia meridionale; la seconda coltivazione si produce più nelle zone dell'Italia centro-settentrionale e qui la produzione avviene da marzo fino a giungo.
Il carciofo quindi è una verdura che prevalentemente è utilizzata in cucina per insaporire vari piatti e il suo sapore deriva dal tipo di carciofo che si ha intenzione di cucinare. Esistono infatti vari tipi di carciofi e bisogna fare una differenza tra quelli spinosi e non spinosi: al primo gruppo appartengono i carciofi che hanno una forma molto più affusolata e sono quelli che hanno un sapore molto più intenso, generalmente questi sono ottimi da gustare soprattutto crudi, il loro colore è di un verde intenso. I carciofi spinosi possono a sua volta distinguersi in: spinoso di Albenga, spinoso di Sicilia, veneto di Chioggia, violetto di Toscana. Per quel che riguarda invece i carciofi non spinosi essi hanno una forma molto più rotonda, sono infatti quelli utilizzati maggiormente in cucina per essere farciti. Tali carcofi non spinosi hanno un colore più violaceo e si mangiamo prevalentemente cotti, hanno un sapore molto più delicato. A questa categoria appartengono i carciofi: violetto di Catania, Paestum e romanesco. Il carciofo ha quindi la particolarità di poter essere cucinato in diversi modi, c'è chi lo preferisce fritto, chi bollito, chi farcito o chi semplicemente realizza una bella crema di carciofi. Come detto però in precedenza il carciofo per poter essere un elemento fondamentale per la salute umana deve essere mangiato prevalentemente crudo.
Quali sono allora le proprietà benefiche e nutritive del carciofo? Quest'ortaggio ha un alto valore nutritivo e soprattutto non contiene molte calorie, quindi può essere tranquillamente mangiato per chi ha intenzione di mantenere la linea. Inoltre il carciofo contiene importantissime sostanze nutritive come sodio, potassio, calcio, fosforo, ferro, vitamine (A, B1, B2, C, PP), acido malico, acido citrico, tannini e zuccheri consentiti anche ai diabetici. Non bisogna quindi assolutamente sottovalutare le proprietà benefiche del carciofo che garantisce la secrezione biliare, favorisce la diuresi renale e regolarizza le funzioni intestinali, tutto questo grazie alla cinarina, una particoalre sostanza contenuta principalmente nelle foglie e nello stelo. In più il carciofo fortifica il cuore, dissolve i calcoli renali, è un ottimo sedativo per la tosse, è uno stimolatore del fegato, è un tonico, purifica il sangue e ha anche un forte potere disintossicante. Il carciofo riesce anche ad abbassare il colesterolo nel sangue. E' un tipo di ortaggio che ha quindi un potere davvero importante per la salute umana, ma è utilizzato anche nel campo della cosmetica e della bellezza, grazie infatti alle sue innumerevoli proprietà riesce a vivificare e a tonificare la pelle, rendendola molto più sana e lucente.
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