Tuli's resistente e proteggi tallone, misura s, età inferiore a 36 kg) Prezzo: in offerta su Amazon a: 16,99€ |
La formazione dello sperone calcaneare è dovuta a numerose trazioni della fascia plantare o del tendine di Achille, spesso derivate da movimenti scorretti, ripetuti negli anni. Il calcagno genera perciò nuovo tessuto osseo per cercare di rimediare alle lesioni. La malattia è di tipo degenerativo e deriva da un'artrosi o una fascite plantare cronica. Si sviluppa nell'arco di molto tempo e nel momento in cui viene diagnosticata sono probabilmente trascorsi almeno 8-10 anni dall'inizio. Il problema può derivare da scorrette posture e quindi da un appoggio sbagliato del piede a causa dell'accorciamento della catena cinetica posteriore, dei polpacci o dei muscoli plantari. Le scarpe eccessivamente strette e i tacchi alti sono rilevanti fattori di rischio, come anche una condizione di sovrappeso. L'accorciamento di alcuni legamenti è un'altra possibile causa del disturbo.
Su cinque persone affette da spina calcaneare quattro avvertiranno dolore perché svolgono una vita più o meno attiva. A volte il tallone può essere anche gonfio. Il dolore è avvertito soprattutto quando è poggiato al suolo e quando si sta in piedi. Il paziente può arrivare ad avvertirlo come se fosse trafitto nell'osso da un grosso spillo. Alcuni tipi di calzature accentuano il fastidio e lo stare a piedi nudi, mentre altre scarpe riducono il dolore. Nei casi meno seri il fastidio si manifesta solo al mattino e diminuisce nel corso del giorno. Altre volte invece, nei casi più gravi, il dolore è costante e si riduce solo la sera quando ci si distende sul letto, con il tallone in scarico. Può essere difficile camminare perché il paziente è costretto a caricare solo il piede sano, mantenendo una postura scorretta.
La terapia dello sperone calcaneare richiede innanzitutto il riposo della parte interessata. Occorre evitare le attività che hanno determinato l'infiammazione dei tessuti. Gli sportivi dovranno interrompere gli allenamenti o almeno tutti quei movimenti che sottopongono a carico il tallone. L'applicazione di ghiaccio aiuta a ridurre l'infiammazione. Le talloniere in silicone e specifici plantari sono efficaci strumenti per assorbire gli impatti ed evitare il dolore. Il massaggio e la fisioterapia contribuiscono ad alleviare il fastidio. L'abbinamento di ultrasuoni e adeguata attività fisica è un altro valido rimedio contro il dolore. La tecnica orientale dell'agopuntura è spesso consigliata dagli specialisti e con essa si ottengono ottimi risultati. L'onda d'urto è utilizzata per ridurre la spina, o almeno l'infiammazione, mentre l'intervento chirurgico risolve il problema in modo radicale.
COMMENTI SULL' ARTICOLO