La più comune causa della follicolite batterica è lo stafilococco aureo. Si tratta di un batterio molto comune, che normalmente vive sulla pelle e sulle mucose degli uomini, ma non solo. Questo batterio, però, può penetrare all'interno del corpo e provocare diverse patologie a carico dell'apparato scheletrico, di quello muscolare, urinario, del sistema nervoso e anche, appunto, della pelle. L'ingresso nella cute può essere favorito da rasature e cerette ricorrenti, perciò si presenta frequentemente sul volto degli uomini, poiché si rasano la barba, o su pube e gambe delle donne, perché si depilano tali zone del corpo. Quando la follicolite attacca gli strati profondi della pelle è necessaria una cura antibiotica. Tale cura va seguita da un dermatologo, perché spesso questi batteri presentano resistenza alla penicillina. In caso di trattamento farmacologico inefficace, infatti, questo va riadattato alle specifiche esigenze e manifestazioni del paziente.
Un altro agente patogeno che spesso causa la follicolite batterica è lo pseudomonas aeruginosa. Quando l'infezione al follicolo pilifero è causata da tale batterio essa prende il nome di follicolite "da bagno caldo". Questo batterio, infatti, può contaminare le acque dei luoghi pubblici, come bagni turchi, piscine e idromassaggi, e infettare la pelle di chi vi si immerge. La contaminazione delle acque è favorita in caso di scarsa o assente manutenzione, oppure se nelle vasche condivise non è presente sufficiente cloro per disinfettare l'acqua. La follicolite da bagno caldo solitamente interessa gambe, schiena, glutei o fianchi. Esistono altri batteri gram negativi in grado di causare la follicolite batterica; il più comune di questi è l'escherichia coli, che si diffonde in seguito a cure antibiotiche prolungate contro l'acne. Per evitare l'insorgenza di una follicolite, oppure che una certa forma di follicolite batterica si aggravi, è necessario avere alcune accortezze: non stressare troppo la pelle con cerette e rasoi, non condividere con altre persone oggetti personali come lamette o asciugamani, accertarsi dell'igiene dei luoghi pubblici frequentati come piscine e palestre.
Di solito la follicolite batterica non è particolarmente dolorosa: il fastidio, infatti, si concentra sulle singole manifestazioni infettive e si presenta sotto forma di prurito, bruciore o dolore localizzato. Questi sintomi, solitamente, sono proporzionati alla dimensione della manifestazione cutanea. Nei casi più gravi i follicoli piliferi infetti tendono ad unirsi e, dunque, a dare luogo a pustole più grandi, più dolorose, dalle quali possono spuntare più peli. Una complicazione della follicolite batterica può essere, infatti, la presenza di peli incarniti, che possono crescere in maniera anomala e aggravare ulteriormente l'infezione cutanea. Mentre la follicolite superficiale non lascia quasi mai cicatrici, la follicolite profonda può provocare segni cutanei permanenti in corrispondenza delle pustole. La follicolite batterica va trattata con antibiotici, spesso sotto forma di pomata. Può essere necessario affiancare una cura a base di cortisone per ridurre i sintomi secondari.
COMMENTI SULL' ARTICOLO