Ippocastano Bio - Aesculus hippocastanum - 250mg - 200 capsule vegetali Prezzo: in offerta su Amazon a: 12€ |
L'intestino può essere sede di molteplici malattie di tipo infiammatorio e, non in ultimo, di neoplasie.Tra le principali patologie figura il colon irritabile, un disturbo provocato da un'alterazione della motilità intestinale. La malattia colpisce con più frequenza il sesso femminile, principalmente tra i 30 ed i 40 anni.Di diffuso riscontro sono anche i polipi, delle proliferazioni circoscritte della mucosa intestinale che appaiono come escrescenze sulla sua superficie, connesse ad un peduncolo. Frequentissima è la colite, una malattia infiammatoria del colon a carattere acuto o cronico. Può essere di origine infettiva, alimentare oppure provocata da farmaci. Più raro, ma decisamente insidioso, è, poi, il morbo di Crohn, una infiammazione cronica dell'intestino caratterizzata dalla presenza di granulomi, ammassi di globuli bianchi modificati.
Con il termine medico ″diverticoli″ si indicano delle estroflessioni della mucosa intestinali che si localizzano soprattutto nel sigma e nel colon. Non si trovano, invece, mai nel retto.Quando i diverticoli si infiammano si è in presenza di una patologia intestinale nota come diverticolite.Se la maggior parte delle persone con diverticoli intestinali è, in realtà, del tutto asintomatica, in caso di diverticolite si presenteranno coliche con dolore, crampi, gonfiore addominale, senso di costipazione e nausea.Dal momento che è stato dimostrato come l'origine della malattia diverticolare debba riscontrarsi soprattutto in una errata alimentazione, è evidente in che modo la terapia migliore per prevenire e curare la diverticolite sia proprio la giusta dieta.La diverticolite dieta si basa in particolar modo sull'assunzione giornaliera di sufficienti apporti di fibre ed acqua.
La diverticolite dieta si base essenzialmente sul consumo di fibre.Le fibre, sia solubili (ovvero quelle derivanti da frutta e verdura) che insolubili (ovvero quelle contenute in prodotti a cereali integrali) costituiscono una risorsa eccellente per il benessere del nostro intero organismo.Le fibre assorbono l'acqua e permettono un migliore scarico intestinale.Consumare regolarmente frutta con la buccia (come uva, prugne, albicocche e datteri) e verdura cruda o leggermente cotta diventa, così, un toccasana per i diverticoli.Chi soffre di diverticolite dovrebbe, quindi, assumere pasta e riso integrali, legumi, fave, mandorle, soia, carciofi e broccoli.Per una buona diverticolite dieta è, inoltre, fondamentale, l'assunzione giornaliera di abbondanti quantità di acqua naturale onde depurare l'organismo.
COMMENTI SULL' ARTICOLO