Uno dei vantaggi della dieta vegana è la perdita di peso per il basso contenuto di calorie presenti negli alimenti. Il consumo di frutta, verdura e cereali mantiene basso l'apporto di grassi, a differenza di carne e latticini. Il cibo vegano previene nell'individuo diverse malattie gravi quali: il colesterolo, responsabile di disfunzioni cardiovascolari, il diabete, l'ipertensione e alcune tipologie di cancro. Per i vegani inoltre ci sono fonti alternative di vitamina B12 presenti nella soia, nel tofu, nei cereali e nel latte vegetale. In caso di carenza si può ricorrere agli integratori ma con parsimonia. Inoltre è dimostrato che il veganismo è più ecologicamente sostenibile. Gli scienziati sostengono che la produzione di 1 Kg di proteine animali richiede 200 volte più acqua rispetto alla produzione di 1 Kg di cereali.
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La dieta vegana permette di perdere peso corporeo in modo rapido e veloce perché si eliminano alimenti che contengono grassi. Il basso contenuto di calorie non riesce ad apportare all'organismo l'energia di cui necessita, di conseguenza si avverte spesso un senso di fame che viene placato mangiando carboidrati e spuntini vegani. In apparenza hanno il compito di "riempire", ma in realtà sviluppano un impatto negativo sulla salute. Chi si avvicina alla dieta vegana lo deve fare gradualmente per abituare l'organismo al cambiamento alimentare, perché alcuni cibi come i legumi, non tutti li tollerano alla stessa maniera. Se somministrati in eccesso e non combinati in maniera adeguata con i cereali, potrebbero causare gonfiore addominale. Se non si ha dimestichezza con il cibo vegano si incorrere in carenza di ferro.
Gli alimenti che privilegia la "piramide vegana" sono i cereali come la quinoa, la farina d'avena, il pane e la pasta integrale. I cereali sono una fonte di energia, molto nutrienti e ricchi di fibre. Frutta e verdura sono una risorsa naturale di fibre e sali minerali in grado di prevenire diverse malattie. Il cibo vegano non include i latticini ma prende il calcio dai semi di sesamo, dal burro di mandorle, dai prodotti di soia. Per fissare il minerale nelle ossa c'è bisogno della vitamina C contenuta nel succo di arancia. È necessario consumare anche 2-3 porzioni giornaliere di proteine contenute principalmente nelle lenticchie, nei fagioli, nella soia, nelle noci e negli hamburger vegani. La vitamina D si ottiene dalla luce solare, la vitamina B12 dagli integratori, gli omega 3 dai semi di lino e dalle noci.
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