Bradicardia sinusale

Che cos’è la bradicardia sinusale e le sue caratteristiche

Con il termine bradicardia sinusale si indica un disturbo del cuore a causa del quale la frequenza cardiaca scende sotto i 60 battiti al minuto, cioè al di sotto del limite convenzionale minimo di normalità delle funzioni metaboliche dell’organismo. Infatti in condizioni normali e a riposo il cuore batte a un ritmo di 60-100 battiti al minuto. Questa alterazione del normale battito cardiaco si presenta come un’aritmia, un problema che si manifesta come un'irregolarità del battito cardiaco. Il termine bradicardia sinusale deriva infatti da due parole greche, il cui significato è letteralmente cuore lento: si tratta del termine bradys (che vuol dire appunto lento) e di quello cardiá (che significa cuore). Inoltre l’aggettivo sinusale permette di indicare il nodo seno atriale come la sede d'origine dell'aritmia.
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Quali sono le forme di bradicardia sinusale

Visita medica per bradicardia Quando si parla di bradicardia sinusale bisogna tenere a mente che questo disturbo può essere classificato in due tipologie diverse a seconda della sua natura e delle cause che lo originano. Infatti l’aritmia può avere un significato patologico oppure uno fisiologico. In quest’ultimo caso essa si manifesta nel soggetto durante le ore notturne e il sonno oppure in seguito a un costante allenamento sportivo, che provoca un’alterazione nelle normali funzioni del cuore. In alternativa si ha a che fare con una forma patologica se il disturbo è provocato da alcune situazioni oppure condizioni mediche legate alla presenza di una patologia. Tra le più diffuse si ricordano l’anoressia nervosa, la sindrome del nodo del seno, l’ipotermia e l’ipertiroidismo. In entrambi i casi è necessario effettuare un elettrocardiogramma per diagnosticare correttamente il disturbo.

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Quali sono le cause della bradicardia sinusale

Neonato affetto da bradicardia Quando si effettua la procedura di diagnostica della bradicardia sinusale è fondamentale determinare con precisione le cause di questa aritmia cardiaca in quanto la terapia da mettere in atto e seguire scrupolosamente varia a seconda di quali siano i fattori scatenanti del disturbo. In alcuni casi essa è asintomatica, come avviene durante il riposo notturno. Infatti è normale che durante il sonno il battito cardiaco rallenti in quanto le funzioni metaboliche dell’organismo diminuiscono e quindi gli organi e i tessuti del corpo necessitano di una quantità minore di sangue. Di conseguenza rallenta anche la frequenza delle contrazioni. Invece può accadere che la bradicardia sinusale sia causata da un disturbo grave del cuore, come ad esempio una disfunzione del nodo seno atriale, oppure da un comportamento scorretto.


Bradicardia sinusale: Come intervenire per curare la bradicardia sinusale

Svenimento per bradicardia sinusale Le modalità di trattamento della bradicardia sinusale sono strettamente legate alla causa scatenante dell’aritmia; inoltre, nel caso della forma patologica, bisogna distinguere tra il disturbo provocato in maniera congenita oppure dal verificarsi di alcuni episodi. Appartengono alla prima categoria molte cause di disfunzione del nodo seno atriale, ad esempio alcune anomalie congenite del cuore. Fattori scatenanti episodici sono invece le cardiomiopatie, le ischemie del miocardio oppure la prolungata esposizione al freddo. Inoltre bisogna tenere a mente che anche l’abuso di alcol oppure l'assunzione di farmaci particolari con effetti collaterali possono provocare l’aritmia. In quest’ultimo caso è sufficiente sospendere, sotto controllo medico, il trattamento farmacologico a base di beta-bloccanti, digossina e calcio-antagonisti.



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