Proteine, carboidrati e lipidi vengono definiti come macronutrienti, cioè i nutrienti basilari per la salute del nostro organismo. Sono la fonte dell’energia, la costituzione stessa dei nostri tessuti e ogni giorno il nostro corpo ne chiede grandi quantità.
Le vitamine e i Sali minerali sono invece definiti micronutrienti, non perché siano meno importanti, ma perché il nostro organismo ne necessita una quantità minore rispetto ai macronutrienti.Le proteine sono importanti perché dobbiamo considerarle come “l’involucro de nostro corpo”. I tessuti del nostro corpo, i muscoli, gli organi sono formati da proteine. Esse sono importanti sia per la costruzione sia per la rigenerazione dei tessuti. Una carenza proteica può portare dei problemi sia ai bambini sia agli adulti, ai primi perché ne hanno bisogno per sviluppare i propri tessuti, i secondi perché è importante che i tessuti possano rigenerarsi senza particolari complicazioni per la salute. Inoltre esse sono importanti per la costituzione del sistema immunitario e ormonale di ciascun individuo. Esse sono maggiormente contenute nella carne, nelle uova, nel latte e nei suoi derivati, nel pesce. I carboidrati, invece, sono la principale fonte di energia per il nostro organismo senza i quali nessuna parte del nostro corpo potrebbe funzionare a dovere. Sono contenuti maggiormente nel pane, nella pasta, nelle patate, nella carne e in alcuni tipi di frutta e verdura.I lipidi sono una fonte di energia di riserva che il nostro corpo utilizza come “carburante” quando non è possibile utilizzare i carboidrati. . Essi sono importantissimi perché, oltre a fornire energia, costituiscono il tessuto che si trova al di sotto della cute che permette l’isolamento termico della parte interna del nostro corpo oltre che proteggere gli organi interni dai piccoli urti. Sebbene tutti apportino energia, non tutti i lipidi sono uguali. Ci sono, infatti, i lipidi saturi, insaturi e trans e ciascun tipo ha delle diverse conseguenze sulla salute dell’uomo. I grassi o lipidi saturi dal punto di vista chimico sono i grassi più semplici perché la loro costituzione è priva di doppi legami e quindi vengono assorbiti facilmente dall’organismo per ottenere energia. Non vengono messi in funzione processi particolari per l’assimilazione ed entrano subito in circolo nel nostro organismo. In più apportano aumenti al livello di colesterolo nel sangue. I cibi che contengono grassi saturi sono gli insaccati, alcuni tipi di formaggi e latticini, i cibi che contengono molto burro, i cibi fritti. I grassi insaturi, invece, sono chimicamente formati da legami più complessi che contengono carbonio e l’assorbimento richiede processi che ne sintetizzano la struttura. Oltre ad essere una fonte di energia, alcuni grassi insaturi sono importanti perché aiutano scindere il colesterolo nel sangue e il funzionamento di alcune ghiandole come per esempio la tiroide. I cibi che contengono grassi insaturi sono contenuti nell’olio, nel pesce, nelle noci, nella carne magra. I grassi trans sono quelli che vengono creati dalle industrie alimentari modificando i grassi nella loro struttura chimica tramite un processo che si chiama idrogenazione. Per mezzo di questo processo i grassi trans vengono anche detti “grassi idrogenati”. L’idrogenazione permette di trasformare grassi liquidi in solidi o semisolidi che permettono una più duratura conservazione, come per esempio per il burro. Le vitamine svolgono una funzione importante nel nostro organismo perché fanno da “tramite” per far avvenire molte delle reazioni chimiche che avvengono nel nostro corpo e ci permettono di vivere. Per esempio senza vitamina B non si potrebbero controllare le reazioni che permettono al nostro corpo di trasformare il cibo in energia. Ci sono poi vitamine importanti per la crescita dei capelli, lo sviluppo delle ossa, la crescita dei denti e così via. Alcune vengono prodotte direttamente dal nostro corpo, altre invece devono necessariamente essere introdotte nel nostro organismo per mezzo degli alimenti.I minerali, per quanto riguarda l’organismo umano facciamo riferimento ai minerali conosciuti da tutti col termine “sali minerali”, costituiscono gli elementi fondamentali per la costituzione delle molecole di emoglobina che è la proteina presente nei globuli rossi del sangue. In particolare il sale minerale che fa parte della molecola di emoglobina è il ferro che ha il ruolo di fissare l’ossigeno alle molecole e quindi ai globuli rossi che lo trasportano nel nostro corpo. Oltre che al trasporto dell’ossigeno il ferro serve anche per permettere ai muscoli di trattenerlo, serve per la respirazione e la replicazione cellulare. ![]() | A Pizza A Day Keeps The Sadness Away: Novelty 6x9'' 120 Pages Fun Blank Notebook Prezzo: in offerta su Amazon a: 6,23€ |
Oltre che la determinazione della quantità e della qualità dei macronutrienti e dei micronutrienti di cui abbiamo esposto le funzioni, ci sono altri parametri per i quali nella scala del valore nutrizionale un alimento viene classificato in base alla digeribilità, all’acidità, alla glicemia.
Uno dei primi fattori che mettono gli alimenti su una scala è l’apporto di calorie che conosciamo col termine di chilocalorie o come vediamo in molte delle etichette Kcal. La caloria è in realtà un’unità di misura che indica l’apporto di energia che un alimento apporta al nostro organismo e in particolare la Kcal viene utilizzata per rivelare l’apporto medio di energia per 100 grammi di prodotto. L’energia a cui facciamo riferimento quando parliamo di assunzione di calorie non è solo quella che ci occorre per affrontare delle prove fisiche, ma si parla anche di un’energia di base senza la quale non potremmo vivere: è l’energia che permette il funzionamento dell’apparato circolatorio, il funzionamento dell’apparato cardiovascolare, dell’apparato respiratorio, il mantenimento della temperatura corporea interna e così via fino ad arrivare al funzionamento dei muscoli e al consumo di energia per le attività intellettuali. Per trovare il valore nutrizionale di ogni alimento possiamo fare riferimento a delle tabelle che espongono per ogni alimento le chilocalorie per ogni 100 grammi di prodotto e la percentuale di nutrienti presenti (carboidrati, proteine, vitamine, grassi saturi, insaturi, trans, Sali minerali) e qualsiasi altro componente quali per esempio acqua, fibre, alcol, caffeina, zuccheri. Alcuni elementi sono espressi in grammi cioè si indica la quantità del nutriente su 100 grammi di prodotto. Per i liquidi, di solito, si usano i millilitri, ma il principio di lettura è lo stesso.
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