Quando si parla di calcoli cistifellea dieta è importante conoscere cosa mangiare e a cosa sottrarsi. Di certo è necessario tenersi lontano dal consumare alcolici e superalcolici. Il colesterolo è il diretto responsabile della formazione dei calcoli biliari, quindi va ridotto il consumo di cibi grassi. È preferibile una cucina leggera, utilizzando preferibilmente olio d'oliva piuttosto che il burro e condire con pochissimo sale anziché usare la maionese. Le carni sia rosse che bianche, sono più digeribili degli insaccati, del maiale e i suoi derivati. Il pesce può essere consumato liberamente, facendo attenzione a non mettere in tavola i frutti di mare, l'anguilla, il salmone e lo sgombro. Da evitare i piatti pronti, i cibi da fast-food e tutti quei prodotti considerati "cibo spazzatura".
Vegavero Vitamina K2 – MK7 | 90 capsule -50 mcg | calcio – ossa – coagulazione | facilita l’assorbimento della vitamina D3 Vegan Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,9€ |
Parlando di calcoli cistifellea dieta, occorre cambiare le proprie abitudini alimentari per evitare le dolorose coliche. Prima di tutto bisogna consumare piccoli pasti frazionati durante la giornata per non sovraccaricare la bile di colesterolo e favorire la motilità della colecisti. È necessario seguire una corretta idratazione bevendo dai 6 ai 10 bicchieri di acqua durante la giornata, oppure 2 bicchieri nei pasti principali e mezzo litro successivamente. La preparazione degli alimenti deve essere curata, al fritto è preferibile la cottura alla griglia, al vapore, al forno, alla piastra. Il consumo di grassi soprattutto di origine animale e le bibite gassate va assolutamente ridotto. L'energia introdotta con la dieta deve essere uguale a quella consumata, per non rischiare di trovarsi in sovrappeso o in malnutrizione.
Vediamo cos'altro c'è da sapere su calcoli cistifellea dieta per contrastare la colecisti. I calcoli biliari possono rimanere silenti oppure manifestare disturbi molto violenti come spasmi addominali: tutti sintomi riconducibili ad una colica biliare. Se i calcoli vengono scoperti prima dell'inizio di una colica, la terapia è farmacologica, con la somministrazione di acido ursodesossicolico. Si ricorre alla terapia chirurgica in laparoscopia, quando si è in preda a dolori addominali associati a febbre e ittero. Per prevenire i calcoli è importante cambiare le proprie abitudini alimentari. L'individuo obeso è obbligato a perdere gradualmente peso con una dieta ipocalorica, assumendo frutta e verdura, limitando il consumo di cibi raffinati e grassi e facendo un po' di attività fisica costante.
COMMENTI SULL' ARTICOLO